MIGLIONICO. Vietato abbandonare rifiuti ingombranti per quattro giorni su sette. A Miglionico, la recente ordinanza emanata dal Sindaco Angelo Buono ed entrata in vigore da qualche settimana,  ha disciplinato le modalità di smaltimento dei rifiuti di ogni genere compreso quelli ingombranti. La necessità di disciplinare nei tempi e nei modi lo smaltimento dei rifiuti, in particolare i rifiuti ingombranti lungo le strade del centro storico, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, durante il quale si verifica una considerevole affluenza di gente, è scaturita dal fatto che la mole di rifiuti abbandonati alla rinfusa vicino ai cassonetti guasta e deturpa il decoro e la vivibilità del centro storico, fiore all’occhiello per una crescita turistica che l’amministrazione intende perseguire e promuovere. “Quindi - si specifica nella recente ordinanza, fermo restando quanto già disposto dalle ordinanze precedenti in merito,  i rifiuti ingombranti (carta e cartoni da imballaggio) dovranno essere posti vicino ai cassonetti deputati allo smaltimento di tali rifiuti, la sera prima del giorno di ritiro e dopo la chiusura dei negozi, in modo da essere raccolti il lunedì, il martedì e il venerdì; i cartoni dovranno essere ripiegati e ove necessario nastrati, in modo da occupare meno volume, ovvero la carta raccolta in appositi scatoli posti di fianco ai cassonetti stradali.” Quindi d’ora in avanti, la vita, per i  rifiuti ingombranti, a Miglionico, si fa dura! Gli stessi potranno essere lasciati negli spazi predisposti solo nelle serate della domenica, del lunedì e del giovedì mentre l’abbandono negli altri giorni, pur se vicino ai cassonetti predisposti è a rischio  sanzione. Indicazioni specifiche nell’ordinanza che, se non rispettate prevedono multe e sanzioni. “Ogni violazione – continua l’ordinanza, agli obblighi di raccolta differenziata dei rifiuti e di conferimento degli stessi con modalità ed in orari diversi da quelli indicati nei precedenti punti, sarà punita secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia.” E la normativa in merito, prevede multe da un minimo di 50 euro con punte che nei casi di recidiva o casi particolarmente gravi per l’entità del rifiuto abbandonato, potranno arrivare anche a 500 euro. Una collaborazione proattiva da parte dei cittadini a tener pulito il proprio paese, è altamente richiesta e deve fa parte del buon senso e della buona educazione civica al rispetto del bene comune. Antonio Centonze