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 MIGLIONICO.
Sono di questi giorni le aggiudicazioni
definitive di due gare di appalto per
l’affido di lavori a base
d’asta per oltre 300 mila euro
complessivi. Due le imprese che
si sono candidate all’esecuzione dei lavori
da eseguirsi sul territorio comunale di
Miglionico. Facenti parte dei
P.O.I.S., (Piano di Offerta Integrata di
Servizi) dei fondi FERS 2007-2013, il primo
appalto, aggiudicato alla ditta Cifarelli
Francesco di Montescaglioso, prevede il “completamento
del Centro Polivalente attrezzato per
attività culturali”.
L’ex complesso situato in via Dante, dove
una volta era ubicata la locale Scuola
Media, è stato già interessato da lavori di
ristrutturazione per essere riconvertito a
luogo di aggregazione sociale. Lavori che
non hanno avuto il loro naturale termine a
causa di problemi manifestati dalla ditta
che aveva vinto la prima gara d’appalto.
E dopo i
relativi tempi tecnici per la chiusura del
primo appalto, ne è stato predisposto
appunto un secondo, necessario al
completamento dei lavori cui mancano pochi
dettagli, con un valore a base d’asta di
Euro 105.140,20. Appalto
aggiudicato alla ditta Cifarelli che ha
offerto un ribasso del 18,78% sull’importo
e che, a breve, dovrebbe iniziare i lavori
per portare a termine l’opera e consegnarla
funzionante alla comunità. Il secondo
appalto, prevede la “Realizzazione
di interventi di contenimento dei consumi
energetici e degli impianti di pubblica
illuminazione”, è stato assegnato
alla ditta Sorgenia MenoWatt di Grottammare
(AP). Il valore
dell’offerta cui è stato aggiudicato
l'appalto è di Euro198.240,42 al netto del
ribasso offerto del 3% oltre ad Euro 1000,00
per gli oneri di sicurezza e quindi per un
importo contrattuale di Euro 199.240,42
oltre l’Iva all’aliquota di legge. E anche
questi a lavori, a breve dovrebbero partire,
per dotare Miglionico quanto prima di nuova
luce oltre a far risparmiare bei soldini
alle casse comunali. Soddisfazione nelle
parole del Sindaco, Angelo Buono, per
l’avvio imminente delle due opere,
significative ed importanti, finanziate con
fondi FESR cui il comune partecipando a dei
bandi è riuscito ad accedere presentando
progetti validi ed utili alla collettività,
senza gravare sul bilancio diretto delle
casse comunali.
Antonio Centonze |
