MIGLIONICO.
L’astensionismo è stato il maggior
partito anche a Miglionico, in linea con
la tendenza regionale. Un astensionismo
attestatosi al 55,05% che se sommato al
7,73% di schede nulle e all’ 1,98% di schede
bianche con il 64,76% ha superato di gran
lunga il candidato presidente Pittella che
con la sua coalizione ha raggiunto il
59,14%. Sono state 566 le preferenze
registrate dal presidente, su un totale di
1060 votanti su 2358 aventi diritto. Ben
1298 i miglionichesi che non si sono recati
ai seggi. Ha votato solo il 44,95%
degli aventi diritto per eleggere
primo partito della
cittadina, il Pd con 297 voti pari al
32,63% e
contribuire a far eleggere con 78 voti,
Roberto Cifarelli.
Un Pd che ha mantenuto le posizioni delle
ultime elezioni nazionali quando registrò un
28% di consenso ma calato notevolmente da
quel 50,89% che registrò alle regionali del
2010. Allora non c’era il Movimento 5
Stelle che è diventato di fatto il
secondo partito con il 21,42% e 205
preferenze per il suo candidato a
presidente, Piernicola Pedicini. Di poco
inferiore le preferenze espresse per i
candidati stellati, pari a 177 voti (19,45%)
di cui la maggior parte (107) sono
andati al candidato di origini miglionichesi,
Giovanni Perrino, risultato con 1168 voti,
fra i 2 eletti del M5S in Consiglio
Regionale. Un M5S comunque in calo
percentuale rispetto alle elezioni nazionali
quando ebbe il 28% dei consensi. Oscuratosi
il PdL che rispetto al 20% registrato alle
ultime politiche o al 22,24% delle
precedenti regionali, ha raggiunto una
percentuale dell’ 8,35% pari a 76 voti che
sommati a quelli di Scelta Civica 26 e UdC,
4 hanno portato il candidato di
centrodestra, Di Maggio ad una percentuale
dell’11,28%. Alla coalizione di
centrosinistra hanno dato il loro apporto,
il Centro Democratico con 147 voti (16,15% e
maggior suffragato, il candidato
miglionichese, Giuseppe Comanda, con 76
voti), Lista Pittella con 97 voti (10%), PSI
con 27 voti (2,96%), IdV con 8 voti (0,87%)
e 1 solo voto per Realtà Italia (0,1%). La
lista di Sel, in crescita rispetto alle
precedenti regionali quando ottenne uno
0,7% correndo per l’allora centrosinistra
ma in calo rispetto alle ultime politiche
quando centrò un 4,7%, ha raggiunto questa
volta il 2,52% dei consensi con 23 votanti.
La candidata presidente Maria Murante di
voti ne ha ottenuti 33 pari al 3,44%. E da
notare che anche Miglionico ha dato fiducia
al nuovo della politica, un certo Grillo
Franco di origini siciliane, che con 16 voti
ha portato a casa una percentuale dell’
1,67% mentre il Partito Comunista dei
Lavoratori 8 voti (0,8%) e i veterani della
Rosa nel pugno solo 3 voti pari allo 0,3%.
Antonio Centonze |