MIGLIONICO.
Miglionico si mette in posa e l’arte sposa. Si terrà oggi, a
partire dalle 10, la prima edizione dell’ “Estemporanea di
pittura sulle orme di Giovanni Battista Cima da Conegliano".
L’evento che fa parte del Festival delle Arti è stato
organizzato dall’Associazione Culturale di Promozione
Turistica "Culture in Movimento" di Miglionico in
collaborazione e con il supporto scientifico della
Fondazione G.B. Cima di Conegliano Veneto e della Fondazione
SoutHeritage per l'arte contemporanea di Matera. Ieri sera
alla conferenza di presentazione tenutasi nella sala
auditorium del Castello, la presidente Anna Tralli con i
rappresentanti delle altre due associazioni, dott. Angelo
Bianco per la SoutHeritage di Matera e la dott.ssa Grazia
Vazzorel della Fondazione G.B. Cima da Conegliano, ha
accolto e ringraziato i 25 partecipanti all’Estemporanea.
Artisti che nella giornata odierna dopo aver scelto uno
scorcio del panorama cittadino, si posizioneranno per
dipingerlo su una tela 50x70cm fornita dall’associazione.
"Siamo davvero soddisfatti per le tante adesioni –ha
esordito Anna Tralli. Diversi gli artisti lucani con alcuni
che sono giunti anche da regioni lontane come la Lombardia,
dando fiducia alla nostra associazione per un evento che
spero possa crescere. E’ nostro obiettivo diffondere l’arte,
in tutte le sue espressioni e sfaccettature. Quest’anno è la
volta dell’estemporanea. In futuro al Festival delle Arti ci
potrebbero essere la fotografia, la scultura, l’incisione,
la cinematografia. Ogni forma d’arte è cultura."
L’intervento della dott.ssa Vazzorel oltre ad elogiare
l’opera del Cima che Miglionico conserva gelosamente nella
Chiesa Madre, ha rimarcato la vicinanza alla neonata
associazione, apprezzando il collegamento al Cima, artista
del paesaggio, per questa Estemporanea fra le vie del borgo.
Il Sindaco Angelo Buono, ha ringraziato i tanti artisti
giunti a Miglionico. A seguire l’intervento del consigliere
regionale Giuseppe Dalessandro che ha rimarcato l’importanza
dell’evento come fonte di crescita per la collettività. Un
grazie speciale è stato dedicato a Don Mario Spinello,
l’arciprete veneto, che per oltre 40 anni ha portato a
Miglionico venti di cultura. La giornata vedrà alle 17 la
riconsegna delle tele realizzate dagli artisti. Alle ore 19,
tre le opere che saranno premiate da un’apposita giuria. A
chiudere la serata Antonio Infantino e i suoi tarantolati
con l’esibizione della danza tarantolata di Maria Caravelli
e delle sue allieve. Antonio Centonze |