MIGLIONICO.
Al comunale di Miglionico è stata una domenica con
finale da brivido mixato a tanta rabbia. La
compagine di casa, all’ultimo secondo dell’ultimo
dei 4 minuti di recupero ha subito letteralmente lo
scippo dei 3 punti sia per suo demerito non avendo
chiuso la partita prima ma soprattutto per una
circostanza che ha dell’incredibile. “L’arbitro
Cai, giunto dal fondo della Calabria e pagato con i
nostri soldi e sacrifici - precisa
l’arrabbiatissimo dirigente Diego Battilomo,
è riuscito a vedere al 49’st la sfera sfiorare la
mano di un difensore del Miglionico che la
rincorreva controllandola e per giunta in vantaggio
sugli attaccanti del Pignola che increduli si sono
visti assegnare un rigore nell’ulteriore minuto di
recupero che l’arbitro ha aggiunto, per una
sostituzione, ai 3 precedentemente decretati!
Un rigore che il
Pignola che ha giocato la sua partita della vita, ha
trasformato in gol permettendosi pure di festeggiare
con cinismo il pareggio sul triplice fischio finale
che, stando i risultati delle altre che hanno,
guarda caso vinto agevolmente le loro partite, sta
di fatto condannando il Miglionico all’ultimo posto
in classifica che vuol dire retrocessione.”
E sempre Battilomo aggiunge: “Il
Miglionico Calcio a questo nuovo scempio perpetrato
ai suoi danni non ci sta!
A Miglionico abbiamo sempre avuto il massimo
rispetto di tutte le società che sono venute a
calcare il nostro stadio e delle terne arbitrali,
dalle quali quest’anno di torti ne abbiamo avuti più
di altri ma questa ennesima “azione domenicale” è
davvero una punizione troppo severa che non possiamo
tollerare. Abbiamo perso partite anche 4-0 ma contro
squadre che meritavano e non ci siamo permessi di
fare nessun appunto ma il furto autorizzato subito
domenica è davvero troppo!” Ed il
vulcanico dirigente si rivolge a chi dovrebbe
vigilare sulla correttezza del campionato e sulla
partecipazione attiva delle squadre in base alle
norme federali che impongono di schierare sempre la
migliore formazione in ogni gara. “La
denuncia alla procura federale, con allegato un
dossier dettagliato per far verificare la regolarità
delle gare di questo scorcio di campionato, è già in
fase di invio.
Chiediamo giustizia per questi ennesimi torti
subiti che ovviamente avvantaggiano in questo caso
le squadre di Tursi e Marconia nella lotta salvezza!
Squadre che hanno vinto domenica contro le
blasonate, Angelo Cristofaro e Viggiano e che nelle
ultimissime hanno collezionato anche vittorie
esterne su campi dove il Miglionico ha dovuto
lottare e subire. Vedi il Marconia che è andato a
vincere a Moliterno o il Tursi che ha preso 3 punti
contro il Policoro. Non voglio insinuare nulla ma
sono dati statistici e riscontri oggettivi che
dovrebbero far riflettere chi di dovere per
garantire la regolarità del torneo. Quest’anno senza
play-out e play-off, il torneo sembra già terminato
da tempo, per molte delle squadre ma non certo per
noi e per quelle che giocano contro di noi! Il
Miglionico lotterà sportivamente fino alla fine,
anche se la fine a volte pensiamo che sia veramente
vicina. Questi episodi incredibili ti fanno
disaffezionare al mondo del calcio, favorendo la
voglia di mandare tutto a quel paese e non iscrivere
neanche più la squadra a questi campionati che
diventano solo sacrifici, critiche da subire e senza
alcuna soddisfazione anzi con l’aggiunta di
amarezze.” Antonio Centonze |