MIGLIONICO.
Nessun rispetto per il Malconsiglio. I vandali,
piccoli o grandi che siano, non conoscono né il
rispetto e nè la serenità che almeno il periodo
natalizio dovrebbe anche a loro donare. Questa
volta a farne le spese della loro inciviltà, sono
state le panchine, installate da qualche anno lungo
il camminamento che cinge le mura dell’antico
maniero. Venticinque nuove panchine con una
struttura in ferro battuto lavorato e con seduta e
spalliera fatta da assi di legno sono state
sistemate nell’isola pedonale che abbraccia il
Castello del Malconsiglio, luogo di passeggio e di
incontro dei miglionichesi. Panchine lì ubicate per
essere utilizzate dai cittadini come salotto sia
nelle serate primaverili che estive. Nel periodo
natalizio, nottetempo con molta probabilità, gente
senza scrupoli e senza alcun rispetto per un bene di
tutta la comunità, si è presa la briga, per
ingannare il tempo presumibilmente, di distruggerne
ben 8. Panchine cui sono state con veemenza rotti e
asportati alcuni dei longoni in legno della seduta
rendendo le stesse parzialmente inutilizzabili o
quantomeno menomandole della loro funzione principe:
quella di consentire una seduta comoda. Con gli
stessi longoni in legno, gli autori della bravata
che potrebbe portare anche a conseguenze serie per
loro una volta individuati, hanno “lavorato”
battendo contro i canali in rame per lo scolo delle
acque piovane per occludere parte degli stessi. E
come se non bastasse almeno due dei cestini
raccoglicarte, sempre in ferro battuto e posizionati
nelle vicinanze, sono stati divelti e scaraventati
presumibilmente nella pineta sottostante. Atto
vandalico inqualificabile e deprecabile e di cui
urge scoprire il colpevole o i colpevoli, affinchè
il peso della loro sconsiderata azione non gravi su
tutta la comunità. Compito non proprio arduo questa
volta, viste le tante telecamere disseminate sul
percorso che cinge le mura del Castello e che
dovrebbero aver ripreso e registrato gli autori di
tale gesto sconsiderato. Telecamere installate da
qualche tempo, proprio per prevenire possibili atti
vandalici e dalle quali Miglionico attende una
pronta risposta affinchè alle panchine sia ridata la
loro funzionalità ed interezza originaria.
Antonio Centonze |