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ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
9 Giugno 2011
La sorpresa durante gli scavi davanti al castello dove sono spuntate anche delle antiche mura
Uno scheletro sotto l’asfalto
Trovati a Miglionico i resti di una donna databili tra il V e IV secolo a.C.
MIGLIONICO - Ossa e “nuove mura” scoperte a Castello. Gli scavi in esecuzione da qualche giorno e propedeutici al rifacimento con chianche della piazza antistante il Castello del Malconsiglio, hanno portato alla luce uno scheletro umano completo ed in discreto stato di conservazione. E’ stato trovato rannicchiato a una profondità di circa 1 metro sotto l'attuale manto di asfalto e terreno che per millenni sembra averlo gelosamente custodito. Le ossa sembrerebbero appartenere a una donna. Da una prima analisi visiva, ed anche materiali e monili d'ambra su di esso ritrovati, fanno ipotizzare una sua data di sepoltura fra il V e IV secolo a.C. Al momento, però, nella parte restante della piazza soggetta a scavo, sembra non esserci altri resti ossei. Sotto la guida dell'archeologa, deputata sin dall'inizio a seguire il cantiere di piazza Castello, proprio in previsione di possibili scoperte, i reperti sono stati portati a Matera e catalogati, restando a disposizione della soprintendenza archeologica per essere analizzati. Solo l'analisi antropologica delle ossa combuste potrà stabilire l'età dell'individuo ritrovato e stabilire con certezza la datazione della “singola tomba”. E sempre sotto la piazza, nei pressi del monumento ai caduti che in questi giorni sarà spostato, gli scavi hanno fatto affiorare delle “antiche mura”. Mura che potrebbero essere la continuazione di parte del fossato che cingeva il Castello? Al momento sono solo supposizioni in attesa che gli scavi continuino con maggiori attenzioni per salvaguardare un eventuale “patrimonio” che potrebbe emergere. Queste scoperte, chiaramente, stanno facendo subire un rallentamento ai lavori di pavimentazione della piazza, che dovevano essere completati entro i primi di agosto. Ma, delle scoperte che potrebbero rivelarsi importanti e dar nuovo lustro alla piazza antistante il Castello valgono bene un rallentamento e magari anche un cambiamento nella viabilità di una piazza ? Al momento da parte dell'amministrazione, della direzione lavori e della soprintendenza archeologica sui ritrovamenti è un “no comment”, in attesa di riscontri oggettivi e in attesa di vedere cosa effettivamente possano rappresentare quelle “mura” che sembrano affiorare dallo scavo. Un monumento, quello ai Caduti, posizionato di fronte al Castello negli anni '30 in onore dei caduti della grande guerra del 1915-18, da spostare e altri “monumenti”, questa volta ancor più storici che si scoprono? Antonio Centonze

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375