MIGLIONICO
- Oltre 1.000 chilometri. Sono quelli percorsi da
maestra, genitori ed alunni della classe 5° A
della Scuola Primaria “Don Donato Gallucci”
di Miglionico che in compagnia del dirigente
scolastico, Giacomo Amati, del sindaco
Angelo Buono e dell'assessore Mariangela
Bertugno, in direzione Torino, per ritirare un
secondo premio conquistato in un concorso nazionale.
Il concorso “Fratelli d'Italia”, dedicato
alla scuola primaria e secondaria di I grado era
promosso in tutte le scuole italiane dal Fai - Fondo
Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa
Sanpaolo, per i 150 anni dell'Unità d'Italia. “I
luoghi del cuore” da far conoscere e valorizzare
affinché non vengano dimenticati ma protetti e
tutelati. Finalità: avvicinare bambini e ragazzi al
paesaggio italiano, alle sue bellezze di arte e
natura e in simbiosi con colleghi di altre regioni
distanti, avvicinare allo scambio interculturale fra
“piccoli italiani”. Gli alunni miglionichesi,
guidati dalla maestra Antonietta Laforgia, hanno
presentato Miglionico e l'hanno portata in alto,
tanto in alto da conquistare il secondo posto. Un
gratificante piazzamento conquistato in
collaborazione con la scuola “Eulalia Varisco” di
Zone in provincia di Brescia, con la quale la scuola
di Miglionico è stata gemellata dal Fai. Al concorso
hanno partecipato 1.828 classi (61% di scuola
elementare e 39% di scuola media) per un totale di
45.700 alunni come evidenziato sul sito web
www.faiscuola. it, nella apposita sezione “Concorsi
nazionali”. La distribuzione geografica era così
ripartita: 42% al nord, 19% al centro e 39% al sud
Italia. Dopo le scuole gemellate di Erba (Co) e Roma
classificatesi sul primo gradino del podio, il
secondo posto è stato appannaggio a pari merito
delle accoppiate di scuole, Miglionico (Mt), Zone(
Bs) e Rende (Cs) gemellata con una di Torino.
Gemellaggi per scambi di esperienze e confronti atti
a stimolare la riflessione sugli elementi che
uniscono e su quelli che differenziano un'Italia
composta da varie regioni. Un dialogo a distanza tra
le classi gemellate che si è esplicato attraverso
vecchi e nuovi canali di comunicazione: lettere su
carta, email, fotografie, dvd, telefonate, sms,
facebook e altri social network, ma anche con
incontri dal vivo come quello di Torino. «Una
fatica, quella del lungo viaggio affrontato -precisa
una mamma, ma ne è valsa la pena per vedere e godere
dal vivo di un successo conquistato dai nostri
piccoli in un concorso nazionale. Ringraziamo il
sindaco sia per la sua presenza fisica, che per il
contributo che è riuscito a far elargire, alleviando
parte dei costi del viaggio e consentendo a molti di
noi di poter presenziare alla premiazione ». E da
Torino, il rientro con medaglia e pergamena oltre a
carte geografiche d'Italia e d'Europa, dizionari,
fiabe regionali, testi di narrativa, libri e film in
lingua inglese offerti dalla De Agostini scuola, ha
rimpinguato il materiale scolastico a disposizione.
Antonio Centonze |