MIGLIONICO
- L'Alba anche a Miglionico. Costituitasi da qualche
mese a Matera, l'associazione Alba (Amicizia Libertà
Basilicata Associazione), presieduta da Domenico
Mostacci, è stata presentata qualche giorno fa nella
cittadina del Malconsiglio. Socio fondatore è
Domenico Lascaro, miglionichese, che ci ha
illuminato sui principi fondanti: «Alba è
un'associazione culturale, sociale e politica senza
fini di lucro, che intende con l'aggettivo
“politico” tutto ciò che concerne l'attività di una
comunità organizzata». L'intervento alla serata del
presidente Mostacci ha puntualizzato gli obiettivi:
«In primo luogo quello di instaurare un sereno clima
di amicizia tra i soci indipendentemente dal loro
credo politico e/o religioso, senza alcun
condizionamento di sorta se non quello del
raggiungimento e della tutela del bene comune.
Favorire soprattutto nei giovani la formazione di
una mente libera e non asservita ad alcun potere con
la creazione di condizioni ottimali per uno
sviluppo di solide aggregazioni per combattere
l'isolamento giovanile.“ E Lascaro ha aggiunto:
“l'azione politica
consisterà
non nel puntare il dito contro i partiti o
asservirsi ad essi ma sarà quella di agire da
stimolo continuo e critica costruttiva. Non vi
saranno tentativi di sopraffazione verso
chicchessia, né prevarranno interessi personali. Il
dovere, da parte dei più maturi, sarà quello di
offrire ai giovani, insegnamenti preziosi derivanti
dall'esperienza. L'associazione potrà rivelarsi,
spero, insostituibile palestra di vita, per
rinforzare carattere e conoscenze per affrontare al
meglio una vita sociale sempre più complicata ».
Alla serata, oltre al consigliere regionale
Dalessandro, al sindaco Buono e quasi tutta la
giunta di centro-sinistra, ha partecipato il
referente Pdl all'opposizione, Aspriello,
rappresentanti del mondo cattolico e protestante, il
presidente della Pro loco, Amati, delegati di altre
associazioni operanti sul territorio e un nutrito
gruppo di cittadini. L'intervento di
Dalessandro,
oltre a chiarire alla platea di non confondere la
parola “politico” associandola con “partitico”, ha
specificato che “ogni forma di libera riflessione
può rappresentare un efficace pungolo all'attività
propriamente politica». E a chiusura del suo
discorso ha auspicato, altresì, una vera riforma
scolastica per poter superare il paradosso di una
eccessiva intellettualizzazione dei giovani a
scapito di una carenza di formazione sul campo
operativo. Plauso all'associazione e parole
distensive e di rispetto reciproco fra forze
politiche e non, quelle di Aspriello e del sindaco
Buono intervenuti alla serata. Antonio Centonze |