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ANTONIO CENTONZE
Il Quotidiano
della Basilicata
7 Febbraio 2011 |
Il
primo fallito da Altieri. Sugli sviluppi un altro
penalty che Rapolla non sbaglia
Viggiano, due rigori per un pari
Anche
il Miglionico va in gol dal dischetto con Tragni. Ma
l’1-1 serve a poco |
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MIGLIONICO-VIGGIANO 1-1
MIGLIONICO CALCIO:Salluce, D’Aria, Montano,
Battilomo, Sabatelli, Russo (15’st Lacanfora),
Zizzamia, Castoro, Tragni, Venezia, Vinzi. A disp.:D’Adamo,
Galeota, Perrino,Fattore,Montemurro,Artuso. All.
Motta.
POLISPORTIVA VIGGIANO:Perna, Laneve, Papaleo,
Rapolla, Buscemi, Vaccaro(20’st Garagaro), Piscopia,
Perna, Notarfrancesco, Petrillo, Altieri(13’st
Genovese). A disp.: Nigro,
Lotta,Giuliani,Veglio,Mero. All. De Stefano.
Arbitro: Caprioli di Venosa (Russo V. e Sisto sez.
Bernalda)
Reti: 27’pt Tragni®, 4’st Rapolla ®(V).
NOTE: Giornata primaverile. Tribune piene al Di
Trinco.Espulso: Laneve 45’pt per intervento falloso.
Amm:.:D’Aria,Montano,Venezia,Vinzi (M), Rapolla,Buscemi,Notarfrancesco(V).
Rec 1t: 2’ , 2t: 4'.
MIGLIONICO.
Partita da 3. Doveva essere la gara da 3, punti, sia
per il Miglionico che cerca una salvezza che si fa
difficile sia per il Viggiano che sogna la “D”
altrettanto complicata da raggiungere visto l’A.
Cristofaro che corre come un treno. Alla fine la
partita del tre lo è stata. Tre i rigori, decretati
dal fischietto di Venosa. Il primo per il Miglionico
con sandwich su Tragni. Il secondo per una falciata
di D’Aria su Altieri ed il terzo subito dopo nella
stessa azione della parata di Salluce che
neutralizza il penalty calciato da Altieri. Questa
volta il tocco di mano è di Sabatelli e Rapolla non
sbaglia. Questa la sintesi di una gara entusiasmante
e combattuta su un comunale soleggiato e con il
Miglionico in maglia nera, a mezze maniche. Al 4’
apre le danze un tiro di Montano dal limite di poche
pretese. Termina a lato. Risponde al 6’ il Viggiano
con un colpo di testa in piena area di Papaleo che
accarezza la traversa. Partita combattuta a
centrocampo. Al 22’ è Battilomo con un siluro ad
esaltare Perna che devia in angolo. Al 27’ arriva il
primo dei 3 rigori. A batterlo va Tragni che si fa
ipnotizzare da Perna ma poi è il più lesto a
raggiungere la sfera e gonfiare la rete per il
vantaggio. Al 29’ è Battilomo a mancare il colpo del
KO solo davanti a Perna angolando troppo il
diagonale. Rabbiosa la risposta valdagrina che al
30’ con un colpo di testa di Altieri esalta Salluce
che sulla linea di porta neutralizza. Ancora Salluce
risponde ottimamente ad una sventola dalla distanza
di Petrillo mentre al 39’ è Perna a graziare Salluce.
Da un errore della difesa si presenta tutto solo
davanti al numero 1 di casa ma il suo diagonale fa
la barba al palo. Miglionico perde campo e Viggiano
insite alla ricerca del pareggio. Al 40’ è ancora
Altieri che si libera e gira bene a rete ma
Salluce
c’è e blocca. Nel finale di p.t. arriva l’espulsione
di Laneve per un fallo in scivolata che falcia
Tragni. La ripresa si apre con un Viggiano che pur
in 10 cerca il gol. Al 2’ arriva il rigore. Dal
dischetto Altieri si lascia ipnotizzare da Salluce
che para ma sull’azione susseguente da posizione
defilata Caprioli vede il tocco di mano di Sabatelli
e decreta il secondo penalty pro-Viggiano. Rapolla
questa volta non sbaglia. Un Miglionico che non
riesce ad imporre la sua superiorità numerica non
sfonda e il Viggiano diventa abile e veloce nelle
ripartenze. Solo al 37’ l’occasione che potrebbe
ricambiare la partita arriva da una combinazione
Montano Venezia. Solo davanti a Perna, Venezia
angola troppo il diagonale che accarezza il palo
opposto. Risponde il Viggiano che nei minuti finali
con il Miglionico sbilanciato in avanti, ha due
occasioni per il colpo del KO. Al 44’ la traversa
dice no ad una punizione di Petrillo e nel recupero
è Piscopia che si invola dalla destra calciando su
Salluce in uscita. Un pari che scolora i sogni. Per
il Miglionico quello della salvezza. Per il Viggiano
quello della D.
Le interviste: “Un punto contro la seconda in
classifica che fa morale e perché no anche
classifica –ribadisce mister Motta. Il campionato
non è ancora finito e se giochiamo con grinta e
determinazione qualche altra soddisfazione
riusciremo a regalarcela. Purtroppo non siamo
riusciti a far risaltare l’uomo in più anche perchè
non dimentichiamo che avevamo di fronte la seconda
forza del campionato. In altre occasioni questa
partita saremmo stati anche capaci di perderla. Per
i rigori ? Diciamo che c’erano tutti. Peccato per i
nostri due regali ad inizio ripresa. Il primo era
netto ma evitabilissimo. Sul secondo qualche dubbio
ma oramai è cosa fatta. Il loro secondo alla fine è
stato quello decisivo." Sulla sponda valdagrina,
mister De Stefano non particolarmente soddisfatto
del pareggio precisa: “Noi giochiamo sempre per i 3
punti, ogni domenica. Siamo in alto, anche se non
eravamo partiti certamente per la D, come scrivono i
giornali. Ma a questo punto visto che ci siamo nelle
zone alte, cercheremo di restarci fino alla fine.
Abbiamo controllato il gioco e di azioni per passare
in vantaggio ne abbiamo avute. Dopo l’espulsione che
ci ha fatto restare in 10 ho dovuto rivedere
qualcosina ma non penso che abbiamo subito più di
tanto. Nella finale la traversa ci ha negato il
vantaggio.” ANTONIO CENTONZE |
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Antonio
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