MIGLIONICO-FERRANDINA 1-0
MIGLIONICO CALCIO: Salluce, Vinzi, Montano (40’st
Galeota), Acito, Sabatelli, Menzella, Zizzamia (30’st
Artuso), Castoro, Tragni (44’st Fattore), Venezia,
Battilomo A. A disp.:D’Adamo, Russo, Dimucci,Battilomo
M. All. Motta.
FERRANDINA CALCIO: Clementelli, Smarrazzo,
Dell´Erba, Bonsignore, Mastrangelo, Esposito,
Andriotti, Cerabona, Iervolino, Grieco, Magno. A
disp.: Fraccalvieri, Pipio, Puleo, D’Ambra,Savino.
All. Stigliano
Arbitro: Passannante di Potenza (Gioia – Esposito)
Reti: 24’st Venezia
NOTE: Espulsi: Mastrangelo 25’st per proteste e
Andriotti al 44’st per gioco scorretto. Amm:Salluce,Montano,Acito,Castoro,Battilomo
(M), Esposito,Iervolino,Magno(F). Angoli 6-4 per il
Ferrandina. Rec 1t: 2’, 2t: 4’ .
MIGLIONICO.
Uno slalom in dribbling partendo da centrocampo e un
gran gol a gonfiare la rete. E’ questo il flash che,
al 24 della ripresa l’Angelo biondo dagli occhi di
ghiaccio, Venezia, ha regalato al Miglionico una
vittoria che mancava dalla sesta giornata e ha
lasciato di sasso un Ferrandina che stava
controllando agevolmente. Per il Miglionico che si
presentava da ultimo della classifica era una gara
da vincere assolutissimamente per coltivare speranze
di salvezza. E dai primi minuti la squadra di mister
Motta ci ha provato. Al 2’ scambio veloce
Tragni-Zizzamia con quest’ultimo che sul filo del
fuorigioco prontamente tirava lambendo il palo. Al
6’ ci provava Castoro con un bolide dal limite senza
fortuna. Al 13’ era motorino Venezia spaziante a
centrocampo che serviva Tragni per un assist al
bacio per Zizzamia incuneatosi dalla sinistra.
Pronta la sua girata al volo che sfiorava la
traversa a portiere superato. Al 20’ era Venezia già
in gol all’andata da calcio d’angolo a riprovarci
alla stessa maniera. Doppia respinta di Clementelli
prima di pugno e poi in due tempi sulla ribattuta di
Montano appostato al limite dell’area piccola. Dopo
il primo quarto, il Ferrandina avanzava il suo
baricentro. Al 20’ era Iervolino ad impegnare
Salluce dalla distannza su punizione. Un minuto dopo
era Magno che dal limite cercava l’angolino basso ma
Salluce si stendeva e deviava in angolo. Ferrandina
iniziava a crederci in un risultato a sorpresa e al
31’ Andriotti confezionava un assist per Cerabona
che si trovava a tu per tu con Salluce che
miracolosamente gli chiudeva lo specchio della
porta. Al 34’ si rivedeva il Miglionico dalle parti
di Clementelli con una punizione bomba calciata da
Battilomo che accarezza la traversa a portiere
superato. La prima frazione si chiudeva sul
risultato ad occhiali e con un Miglionico che
appariva contratto e timoroso. Nella ripresa era il
Ferrandina a farsi minaccioso prima con Iervolino
che al 2’ scattato sul filo del fuorigioco vedeva un
recupero in extremis di Sabatelli che deviava in
angolo. Al 3’ era Andriotti a provarci da pochi
passi per beffare Salluce che di pugno sventava in
angolo. Salluce che si ripeteva al 10’ su Magno che
da pochi passi si faceva ipnotizzare dal giovane
portiere under miglionichese. Una punizione di
Battilomo al 21’ la risposta dei locali imbrigliati
nelle maglie aragonesi. Ed era il 24’ quando Venezia
in slalom si presentava solo davanti a Clementelli
per batterlo inesorabilmente. L’espulsione di
Mastrangelo e poi di Andriotti lasciava il
Ferrandina in 9 e consentiva al Miglionico di
controllare la gara. Al 41’ Artuso prima e Battilomo
poi sciupavano il raddoppio centrando il palo.
Antonio Centonze
Le interviste: “Finalmente una partita in cui
-precisa un sorridente mister Motta, la fortuna ci
ha aiutato. Non è stata una delle nostre migliori.
Avevamo qualche uomo che ha giocato pur se
febbricitante ma la posta in palio era
importantissima. Oggi occorreva la vittoria come ci
ripeteva da inizio settimana il nostro webmaster e
sono contento che questa volta pur non giocando
benissimo siamo riusciti a prendere i 3 punti.
Abbiamo giocato tante partite sciupando punti mentre
oggi anche grazie ad un Venezia straordinario
nell’azione del gol, abbiamo messo 3 punti d’oro in
cascina. Non ci culliamo perché c’è ancora molto da
lavorare per centrare una salvezza in cui ci
crediamo e lotteremo fino alla fine.” Amareggiato
per il risultato e anche per le inutili espulsioni
mister Stigliano che precisa: “Abbiamo controllato
il gioco rispondendo bene ad un Miglionico che
sapevo avere buone individualità e che avevo visto
ben figurare in diverse occasioni. Nella ripresa
potevamo anche passare. Il nostro matador è sempre
Venezia che ammiro e con cui mi complimento per il
gol. Purtroppo contro di noi si esalta! Sia
all’andata che in quest’ultima il nostro affossatore
è stato lui! Poi mi spiace per quelle inutili
espulsioni che rischiano di compromettere il
prosieguo del campionato. Certe cose da miei uomini
esperti non me le aspetto.” Antonio Centonze |