MIGLIONICO
- Due “Ange - li”. Sono quelli che per informare e
illuminare sul reale pericolo dei botti di fine
anno, si sono fermati anche a Miglionico, facendo
una tappa del loro tour prenatalizio che li ha visti
impegnati in svariati paesi della provincia
materana. Con il patrocinio del Comune di
Miglionico, negli spazi a disposizione del locale
Istituto scolastico comprensivo “Don Donato
Gallucci”, il sostituto Commissario della Polizia di
Stato, Maria Novellino, responsabile
dell'Ufficio minori della Questura di Matera, in
collaborazione con il sovraintendente della Polizia
Stradale di Matera, Martino Melileo, hanno
tenuto un incontro dimostrativo sulla pericolosità
dei “botti” a tutti gli allievi dell'Istituto
rientranti nella fascia di età dai 6 ai 14 anni.
Soddisfatto il commento del sindaco, Angelo Buono,
su questa iniziativa: «Questo ciclo di conferenze
dimostrative sulla pericolosità dei botti, attuato
in provincia, fa piacere averlo potuto ospitare
anche nella nostra piccola comunità per
sensibilizzare i nostri studenti sulla pericolosità
dei fuochi d'artificio, problematica particolarmente
avvertita ovviamente non solo nella nostra
provincia. Questa iniziativa di sensibilizzazione
nei confronti dei più giovani, si affianca
all'ordinanza emessa dall'amministrazione per
mettere al bando i fuochi pericolosi il cui uso è
purtroppo in voga in occasione delle festività».
Tolleranza zero, quindi contro chi mette in pericolo
la propria e l'altrui incolumità con la vendita,
l'accensione e lo sparo di petardi e mortaretti non
consentiti sulle strade pubbliche, nei centri
abitati e in mezzo alla folla. I trasgressori
rischiano ammende e sanzioni penali. E' vietata la
detenzione considerata abusiva e irregolare, nonché
la vendita dei botti più pericolosi negli esercizi
commerciali non abilitati e non autorizzati. È
vietata anche la vendita ambulante di prodotti
esplodenti non consentiti, nonché l'accensione e lo
sparo sulla pubblica via nei centri abitati e in
mezzo alla folla, di mortaretti, petardi, razzi con
scoppio o con pistola, bombe carta, girandole e
simili. Tante le info illustrate e presentate ai
tanti ragazzini per spiegare le regole da seguire.
Attentamente i ragazzi hanno poi assistito ad una
reale dimostrazione di quello che potrebbe loro
accadere nel maneggiare e far esplodere petardi
vietati. Hanno avuto modo di riflettere per evitarli
e non toccarli. E come ogni anno con l'avvicinarsi
delle festività, periodo in cui l'acquisto e
l'utilizzo dei petardi si moltiplicano, si spera che
la cronaca non riporti di tragici incidenti. E
lunedì in mattinata, l'opera di prevenzione continua
al cineteatro “Duni” di Matera, quando i due angeli
incontreranno un migliaio di studenti di Matera.
Un’opera meritoria sotto il profilo della
prevenzione degli incidenti. Antonio Centonze |