MIGLIONICO-POLICORO
0-0
MIGLIONICO: Salluce G., Acito, Montano, Salluce D.,
Menzella, Battilomo M., Carbone (15'st Cifarelli),
Venezia (38'st D'Aria), Deceglie, Andrulli, Galeota
(8'st Battilomo A.). A disp.:Deceglie, Fattore,
Vinzi, Perrone. All. Motta. POLICORO HERACLEA:
Corett i, Oriolo, Ripoli , Giannini, Affuso (15'st
Manolio), Gialdino,Cipriano, Frabetti, Sabato (22'st
Cifarelli), Ripa,Cappiello (30'st Porfido). A disp.:
Labriola, Ragazzo, Corizio,Bruno. All. Viola.
ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore (Galli-Collocola).
NOTE: Giornata soleggiata dedicata alla sicurezza
stradale Ania. Gara corretta. Espulso al 40'st
Ripoli per fallo reazione. Amm: Deceglie, Andrulli
(M), Frabetti, Ripa ( P). Rec 1t: 2', 2t: 5'.
MIGLIONICO.
Zero gol ma tante occasioni. Rammarico in casa
Miglionico per il risultato ad occhiali maturato sul
tappeto verde del Ditrinco. Terzo pareggio di fila
per i bianco verdi locali e quarto consecutivo per
la squadra di mister Viola. Un risultato ad occhiali
che non fa guardare lontano. Le due squadre del
materano restano entrambe in zona pericolo. La
cronaca della gara vede in avvio la formazione
jonica che con un capitan Giannini distratto
confeziona un regalo grande quanto una casa per
Galeota che invece di segnare e ringraziare, grazia
Coretti. Il suo pallonetto a girare sfiora il palo.
Al 3' è il Policoro a sfiorare il palo con una
punizione dal limite di Cappiello. Policoro che
prende vigore, quando Sabato liberatosi in area
manca di un soffio il tap-in vincente su punizione
di Ripa. Al 23' il Miglionico ci prova ancora su
punizione. Maliziosa sberla dal limite di Venezia
con pronta deviazione in angolo di Coretti. Gara
combattuta a centrocampo con continui capovolgimenti
di fronte. Al 40' grande intesa Venezia-
Deceglie-Andrulli con la “pantera nera” che si
incunea in area e dalla destra prova a graffiare.
Sul suo tiro angolato, Coretti c'è a negargli la
rete. Risponde il Policoro con Sabato ma anche
Salluce non è da meno e devia in angolo. Al 45' un
lungo lancio di Deceglie fa involare Andrulli sulla
sinistra. I suoi dribbling inebriano la difesa ma la
sua battuta a rete, con Coretti superato, fa la
barba al palo opposto. Nella ripresa al 5' è Venezia
ad impegnare Coretti a terra sul primo palo mentre
al 14' rischiano forte i locali. Un cross dalla
destra non trova uomini ionici in area per la
battuta a rete. Una bomba di Andrulli al 19' trova
un Coretti che si supera deviando in angolo.
Sull'angolo ci prova Venezia ma la sua sventola
dalla sinistra non ha fortuna. Policoro non demorde
e mantiene ritmo e partita. Al 25' si rivela
pericoloso con un'incursione dalla sinistra che
libera Gialdino al tiro. Tiro da dimenticare da
buona posizione. Al 31' solo l'illusione del gol con
un tiro sull'esterno della rete di Battilomo A.
servito da Montano. L'espulsione di Ripoli lascia
gli uomini di Viola in 10. 10 minuti in cui il
Miglionico prova ad approfittare andando due volte
vicinissimo al gol. Al 45' è ancora il portiere
materano del Policoro, Coretti, a distendersi come
un giaguaro e deviare in angolo un rigore in
movimento calciato da Montano servito dall'under
Cifarelli. E proprio allo scadere è il neo entrato
D'Aria tutto solo fra le retrovie joniche a mancare
per un soffio l'appuntamento con la sfera calciata
da Montano.
LE
INTERVISTE
La
soddisfazione di Viola e il sorriso amaro di Motta
A FINE PARTITA volti distesi e comunque sereni fra
le due formazioni, come dovrebbero essere tutti i
finali di partite. “Un punto guadagnato penso
meritatamente -precisa mister Pino Viola e
che muove la classifica. Purtroppo avevamo anche
diversi uomini indisponibili e contro il Miglionico
sono stato costretto a schierare diversi under che
non hanno sfigurato affatto. Non ho visto una grande
supremazia del Miglionico. Noi abbiamo ribattuto
colpo su colpo e nella ripresa potevamo anche
passare. Loro hanno avuto qualche occasione in più
quando siamo restati in 10. L'uomo in meno ci poteva
costare caro.”
Sorridente ma dal sorriso amaro il mister
miglionichese Nicola Motta. “Siamo entrati in
campo concentrati. Al primo minuto abbiamo avuto
quell'occasionissima con Galeota che siamo riusciti
incredibilmente a sciupare. Non si possono buttar
via gol già fatti! Di occasioni per passare in
vantaggio ne abbiamo create diverse ma non siamo
riusciti a centrare la rete. Il loro portiere poi in
almeno due occasioni si è superato e nel finale con
l'uomo in più ci abbiamo provato ma la sfera non è
entrata. Un pareggio che soddisfa poco ovviamente.
Puntavamo sui tre punti sia per distanziare una
concorrente e sia perché domenica riposando
rischiamo di scivolare di qualche posizione.
Purtroppo il calcio è così. Bisogna metterla dentro
per vincere e alla prima occasione, senza
aspettare.” ANTONIO CENTONZE |