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ANTONIO CENTONZE
Il Quotidiano
della Basilicata
26 Marzo 2010 |
La
sconfitta del Miglionico pregiudica lo svolgimento dei
play-off
Persa
l’imbattibilità in casa |
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 Miglionico
- Cade in casa alla quinta. Era di 9 vittorie e 4
pareggi lo score casalingo del Miglionico prima di
affrontare il Moliterno. In casa nelle 13 gare, la
squadra di mister Motta aveva realizzato 27 gol
subendone solo 6. Il settimo ha lasciato il segno. Oltre
all'imbattibilità casalinga perduta e quella del
comunale violato per la prima volta, è stata una
sconfitta che pregiudica lo svolgimento dei play-off.
Pur terza forza del campionato, le 10 lunghezze che ora
separano il Miglionico dalla seconda, Moliterno, di
fatto bocciano, da regolamento, la disputa dei play-off.
«Nelle quattro gare interne disputate sul nuovo campo
non avevamo subito alcun gol segnandone 10», precisa
l'amareggiato Ad Maurizio Buono che aggiunge:
«L'unico gol subito ci sta costando davvero caro! Una
gara in cui non ho visto un Miglionico affamato ed in
cui, soprattutto nella prima frazione, abbiamo forzato
poco. Accusavamo comunque diverse assenze a centrocampo.
All'infortunato Salluce si è aggiunto all'ultimora
Tataranni. Giuseppe Deceglie era invece out per scontare
la giornata di squalifica e diversi uomini in campo non
erano sicuramente al top della forma. Risentimenti
muscolari e fastidi che sembravano sopiti si sono
riacutizzati durante la gara compromettendo le loro
prestazioni e la stessa gara, rendendo vani i tentativi
di recuperare il risultato. Non abbiamo punto come
avevamo fatto nelle altre quattro gare e alla fine siamo
stati puniti. Una punizione davvero troppo severa anche
se bisogna dare atto che avevamo pur sempre di fronte
una delle pretendenti alla vittoria finale del
campionato. Nella seconda frazione, dopo il gol abbiamo
osato qualcosa in più ma la difesa avversaria si è
chiusa a dovere e noi non siamo stati incisivi. Non
siamo riusciti neanche a strappare un pareggio che
almeno ci avrebbe fatto restare nel limbo a 7 punti di
distanza. Un tiro di Fattore, trovatosi a tu per tu con
Lanzolla su un assist penetrante e smarcante di Galeota,
non ha avuto quella forza di penetrazione che avrebbe
meritato. Bravo anche il loro portiere in diverse
occasioni ad anticipare e a sventare pericoli. Abbiamo
perso contro una squadra quadrata e corretta. Ringrazio
i nostri tifosi “Duri & Inkazzati” che ci hanno
sostenuto in coro per tutti i 90 minuti. Purtroppo è
andata così! Adesso bisogna confidare, oltre che nei
nostri successi nelle prossime 3 gare che restano al
termine del campionato, anche in qualche passo falso del
Moliterno». Antonio Centonze |
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