Miglionico
- Meglio cent'anni da Pecora o ... ? In questo caso non
c'è il minimo dubbio. Il signor Pecora Emanuele, nato a
Miglionico il 5 marzo del lontano 1910, ha compiuto e
sempre nella natìa Miglionico, il suo centesimo
genetliaco. Un compleanno festeggiato dall'intera
comunità, che si è raccolta intorno al nuovo centenario
che abita in pieno centro in compagnia della moglie
95enne. Una vita di lavoro, racconta un Emanuele
emozionato e al tempo stesso contento di aver raggiunto
questo traguardo delle 100 candeline. «Le attenzioni
della cittadinanza -ha detto- mi lusingano ». Seduti al
tavolino della sua casa in cui abita con la donna della
sua vita racconta lucido e sereno del suo passato. I
tempi della guerra, che ricorda forte nella sua mente,
la seconda mentre della prima, ancora bambino non
capiva. Il giorno più bello della tua vita? «Senza alcun
dubbio il giorno del matrimonio e la nascita del primo
figlio», aggiunge nonno Emanuele. Sposatosi all'età di
26, dal 1936 nonno Emanuele ha generato 6 figli. Grazia,
Annina, Filomena e Maria le sue donne di famiglia.
Franco e Carlo i suoi uomini. Una famiglia unita. Tutti
vicini a coccolarlo e ora ad accudirlo amorevolmente.
«Quando si diventa grandi, si ritorna bambini. -precisa
candido Emanuele- I nostri figli ci lasciano vivere
nella nostra casa con le nostre abitudini, ma pensano
loro alla spesa, al pranzo e alla cena turnandosi e non
facendoci mancare il loro affetto». Due delle figlie pur
se emigrate a Ghemme e Sesto San Giovanni non fanno
mancare il loro contatto. Una vita di lavoro nelle
campagne intorno a Miglionico. «Erano tempi duri -spiega
- in cui si lavorava dall'alba al tramonto». Con
l'inseparabile Bellino, tanti i viaggi di andata e
ritorno giù per le campagne. L'ultimo mulo che lo ha
aiutato nei lavori dei campi del vallone Porsaro, dell'Acquaviva
o del Pian dell'Oste, dove si estendevano i suoi
appezzamenti, lo ricorda con affetto come uno di
famiglia. «Con “lui”abbiamo lavorato e coltivato di
tutto: grano, olive e alberi da frutto». Una pergamena
con su inciso il suo “estratto dell'atto di nascita” con
gli auguri personali del sindaco Buono e di tutta
l'amministrazione è stato consegnato sabato sera a
Emanuele. Un ulteriore regalo, in aggiunta ai suoi 100
anni. Antonio Centonze |