 Mglionico
- Primo pareggio in trasferta. Un punto che consente al
Miglionico di mantenere la testa della classifica di
Promozione con 18 punti conquistati in 8 giornate. Dopo
3 vittorie consecutive lontano da La Martella, il
Miglionico riesce a mantenere lo zero nel tabellino
sconfitte ma non centra a Lagonegro il successo pieno
cui aveva abituato i propri tifosi. «Secondo pareggio
consecutivo e sempre dopo essere passati in svantaggio.
-precisa il presidente Domenico Grande - Privi di
Andrulli, senza il centrale Menzella e l'under Cappiello
infortunato, il Miglionico a Lagonegro dopo un inizio
scoppiettante si è arenato,lasciando ampi spazi di
manovra all'esperta squadra lagonegrese.Probabilmente se
fosse entrata quella punizione di Tataranni nei primi
minuti, la gara avrebbe potuto incanalarsi su altro
binario ma così non è stato. Per tutto il primo tempo
abbiamo giocato con poca convinzione lasciando per
troppo tempo il pallino al Lagonegro che sul finire del
tempo è riuscito a infilzarci. Proprio al 45', da una
punizione dal limite è nato il loro gol. Sulla battuta,
la deviazione della barriera ha riportato la palla al
loro attaccante che l'ha ricalciata a rete. Con due
lagonegresi davanti a Deceglie, in netto fuorigioco, la
palla è entrata in rete tra le nostre proteste ma
l'arbitro ha convalidato la rete. La ripresa è iniziata
sulla stessa falsariga con un Miglionico timido. Meno
male che poi c'è stata la scossa! Gli ultimi 20 minuti
sono stati di netta marca miglionichese. Siamo andati
più volte vicini al pareggio con la spinta di Lamacchia
sulla fascia. Chiare occasioni da gol per Tataranni,
Lambertini e per il subentrato Battilomo che con i loro
tiri hanno esaltato il loro portiere o sono andati fuori
di un soffio. A sette minuti dal termine con il
Miglionico che premeva abbiamo trovato il pareggio. Su
una delle nostre spinte, Lambertini veniva steso in
area. Sul prosieguo della stessa che l'arbitro lasciava
correre, è stato Deceglie con la sua zampata a
ristabilire la parità. Nei minuti finali ho rivisto il
Miglionico che conosco. Arrembante e voglioso di
vittoria. E proprio allo scadere l'occasionissima per
passare in vantaggio e fare bottino pieno. E' stata la
traversa a negarci la vittoria. Un bolide di Lambertini
lanciato verso la rete l'ha fatta vibrare negandogli il
settimo sigillo stagionale». Miglionico e Lambertini con
6 reti, visti i concomitanti risultati restano comunque
primi. Antonio Centonze
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