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MIGLIONICO.
Un sistema multimediale installato all’interno della sala “Stella” del
Castello del Malconsiglio (1110) permette di rivivere i momenti salienti
della famigerata “Congiura dei Baroni” (1485), ordita dai baroni del
Meridione d’Italia contro il re di Napoli, Ferdinando I d’Aragona. I
visitatori del maniero per poter usufruire del percorso che consente di
ripercorre la narrazione della celebre vicenda storica, arricchita da
aneddoti ed intriganti curiosità, sono tenuti a pagare un biglietto
d’ingresso che ha un costo di cinque euro. Inoltre, il sistema
tecnologico è così ben strutturato, al punto da offrire al visitatore la
sensazione di “recitare” in prima persona una parte della stessa vicenda
storica. La questione è al centro di un’interrogazione, con richiesta di
risposta scritta, presentata dal consigliere comunale di minoranza
Antonio Digioia del M5S all’attenzione del sindaco, sin dal mese di
giugno dell’anno scorso. Da allora è trascorso un anno ma, a riguardo,
il consigliere pentastellato non ha ancora ricevuto una risposta.
Nell’interpellanza, Digioia osserva come il percorso multimediale,
attivo dal 2014, sia stato realizzato, utilizzando fondi pubblici. “Al
fine di chiarirne il funzionamento e le dinamiche di gestione, si chiede
di sapere quanti sono stati i visitatori e gli introiti economici
(suddivisi per ogni singolo anno), dal 2014 ad oggi, derivanti dalla
gestione di tale servizio”. Inoltre, pone altre due domande. La prima:
“Da chi viene gestito il percorso e con quali modalità”? La seconda: “Se
il gestore del servizio è un soggetto diverso dal Comune, esiste un
accordo o convenzione che ne disciplini il servizio”? Resta da precisare
come il progetto del sistema multimediale sia stato attuato con una
spesa complessiva di 195 mila euro, finanziata sia dai fondi europei
denominati “Piot” (Piano integrato offerta turistica) sia da un
contributo economico elargito al Comune da parte dell’ex Gal Bradanica
(Gruppo d’azione locale), oggi Gal-Start 2020, “Matera
Orientale-Metapontino”, guidato dal presidente Leonardo Braico. |