MIGLIONICO.
Come una lumaca. Il Miglionico si muove a ritmi
lenti. Compie passi da lumaca: nelle ultime quattro
gare ha racimolato appena 1 punto. Si spiega così il
penultimo posto in classifica (10 punti). La partita
odierna, poi, non sembra promettere niente di buono:
tra le mura amiche è in programma la sfida con lo
squadrone Real Metaponto che, con 40 punti, guida la
classifica e vanta un super attacco, il più
prolifico del campionato (26 gol fatti) e la
retroguardia più ermetica (appena 5 le reti subite).
Numeri che parlano da soli; sono dati da record.
Impressionanti. Contro questa corazzata cosa può
fare la squadra di mister Michele Fontana? E’
condannata, forse, a svolgere il ruolo della vittima
sacrificale? “Senza dubbio, i valori tecnici dei
nostri avversari sono eccelsi – sottolinea il
presidente Mimmo Grande – ciò, però, non
significa che il Miglionico si ritiene l’agnello
sacrificale, anzi, lotterà con tutte le sue forze
per ben figurare”. Si prefigura una partita di
sofferenza? “Abbiamo fame di punti – dichiara il
presidente – e non abbasseremo la guardia neppure di
fronte all’avversario più forte del torneo”. Si
vedrà, allora, un Miglionico senza paura che non si
sente battuto già prima di scendere in campo. La
probabile formazione: Villa, Vulpis, M. Battilomo,
A. Battilomo, Sansone, Perrone, Grande, Ricciardi,
Martemucci, Cacace, Gallitelli. Giacomo Amati |