MIGLIONICO.
Due iniziative questa sera (lunedì 6 agosto) in
piazza Castello, nell’ambito della rassegna
“Serestate a Miglionico 2012”, promossa dal Comune:
la prima, in programma alle 21, è incentrata sulla
presentazione del libro, “Brigantaggio lucano
dell’Ottocento” di Dino D’Angella; la seconda,
invece, propone all’attenzione del pubblico la
commedia teatrale, “O Scarfalietto” di Eduardo
Scarpetta, a cura della compagnia teatrale
ferrandinese, “Sipario Aragonese”. In relazione al
fenomeno del brigantaggio, giova ricordare come la
Basilicata, nell’Ottocento, sia stata, tra le
regioni italiane, quella con il più alto tasso di
brigantaggio, un fenomeno di ribellione prima contro
il regime borbonico e poi contro quello piemontese.
In particolare, a Matera, la guerriglia contro i
proprietari terrieri ebbe la sua genesi
nell’episodio dell’eccidio Gattini. Dalla Basilicata
la rivolta dei contadini e dei pastori, cui si
unirono anche ex galeotti, si propagò nelle altre
regioni per ottenere una riforma agraria, ovvero
un’equa ridistribuzione delle terre. Tra i
rivoltosi, i più famosi furono Carmine Crocco, Ninco
Nanco e Coppolone. Le lotte durarono fino al 1865:
causarono circa venti mila morti. Per quanto
concerne, poi, la commedia teatrale in due atti, “O
Scarfalietto” di Eduardo Scarpetta, è utile
ricordare che il testo narra la storia di due sposi
che litigano continuamente per ogni banalità, ma a
provocare la lite più rilevante sarà la rottura
dello scaldaletto, “o scarfalietto”, che porterà i
due sposi in tribunale. (Giacomo Amati) |