MIGLIONICO.
E’ cominciata la “guerra” del fuoco nell’agro
miglionichese? Nei giorni scorsi, le fiamme hanno
distrutto numerosi arbusti, alcuni alberi di ulivo,
di pino e parecchie piante del genere acacia,
appartenenti alla famiglia delle mimosacee.
L’incendio è divampato all’improvviso nella contrada
“Pescara”, a poche centinaia di metri di distanza
dal centro abitato, nei pressi dei rioni “Michele
Bianco” e “Contrada Trinità”, su di un’area verde di
tre ettari di estensione. Il pronto intervento dei
Vigili del fuoco del comando di Matera, unitamente
alla tempestiva azione di numerosi cittadini
volontari miglionichesi hanno impedito alle fiamme
di propagarsi alle zone limitrofe e di causare altri
danni al locale patrimonio boschivo, una consistente
area verde che circonda il paese e costituisce
l’habitat naturale per tanti volatili e altri
animali. “Il fuoco – dichiara il sindaco Angelo
Buono (Pd) – è divampato proprio a ridosso della
strada d’accesso al paese, causando disagio e paura
tra tanti persone”. C’è forse il pericolo che il
clima torrido e le temperature incandescenti di
questi giorni possano favorire altri focolai?
“Stiamo facendo il possibile per prevenire gli
incendi nell’ambito del nostro territorio – precisa
il Sindaco – predisponendovi un assiduo servizio di
sorveglianza e di monitoraggio. Lodevole è anche la
collaborazione che ci viene offerta da alcune
associazioni di volontariato. Sarà potenziata anche
la locale squadra della Protezione civile
antincendio, ma per vincere la lotta contro gli
incendi nei boschi e nelle pinete servono
soprattutto un elevato senso di responsabilità e una
diffusa coscienza civica tra tutti i cittadini”.
Giacomo Amati |