MIGLIONICO.
Mezzo passo falso del Miglionico che, nella
sfida casalinga col Brienza, non è andato
oltre il risultato di parità (1-1), a
conclusione di una partita che non è stata
caratterizzata da significativi contenuti
tecnici. La squadra di mister Domenico
D’Angelo è stata costretta a pedalare in
salita: nel primo tempo ha subito il gol su
calcio di rigore; poi, nella ripresa, c’è
voluta una prodezza di Antonio Nasca per
mettere le cose a posto: il bravo
attaccante, su assist di Marco Acito, ha
firmato il gol del pareggio con un bolide in
diagonale. Va sottolineato, ad ogni modo,
che la gara dei miglionichesi è stata
condizionata, nel suo sviluppo, da tre
episodi negativi: il primo s’è verificato
quando l’arbitro ha annullato, per un
presunta scorrettezza di Francesco
Montemurro ai danni del portiere avversario,
un gol siglato dal portiere Massimo Villa,
su calcio di punizione; il secondo episodio
è riconducibile alla traversa colpita, nei
minuti finali del primo tempo, dal
talentuoso Gennaro Cacace; il terzo, infine,
s’è concretizzato nella ripresa, sul
risultato di parità, in occasione del palo
colpito da Roberto Andriotti. Sull’andamento
della gara, ecco il giudizio del dirigente
Giovanni Pizzolla: “ Ci è mancata un po’
di fortuna in più, ma anche la giusta
determinazione. Non siamo stati bravi a
concretizzare la nostra superiorità
tecnica”. Giacomo Amati |