MIGLIONICO.
Non è bastata la buona volontà al Miglionico per
fermare il Ruoti che, con una condotta di gara
accorta e senza strafare, ha espugnato il campo
miglionichese, conquistando una vittoria di misura
(0-1). La squadra di mister Domenico D’Angelo è
andata al tappeto per una prodezza, su calcio di
punizione, del centrocampista Zaccardo, peraltro, a
seguito dell’unico tiro in porta prodotto dagli
ospiti, nel corso del primo tempo. “Non ho capito
l’atteggiamento della nostra squadra – dichiara con
amarezza il dirigente Giovanni Pizzolla – in
pratica, abbiamo regalato il primo tempo ai nostri
avversari, limitandoci ad imbastire delle azioni
prevedibili e lente. Nel secondo tempo, invece, s’è
visto qualcosa di buono, ma le giocate migliori, che
sono venute soltanto da Gennaro Cacace, non sono
state sufficienti per arrivare a pareggiare le sorti
della partita”. Il Miglionico ha dato la sensazione
di giocare senza determinazione e con poche idee,
evidenziando, in particolare, una preoccupante
mancanza di incisività in attacco. Cosa lascia in
eredità questa sconfitta? “Il Ruoti s’è rivelato un
avversario più duro del previsto – conclude Pizzolla
– mentre noi non ci siamo espressi al meglio delle
nostre potenzialità, denotando un rendimento
insoddisfacente”. In definitiva, i miglionichesi
hanno dato la sensazione di non essere ancora
padroni dei giusti movimenti a centrocampo; poco
apprezzabili sono stati i meccanismi di gioco in
attacco. In pratica, il reparto avanzato s’è messo
in luce solo grazie agli spunti individuali del
talentuoso Cacace. Troppo poco per una squadra che
ha l’ambizione di lottare per il vertice della
classifica. Giacomo Amati |