MIGLIONICO.
Primo sorriso stagionale, nel campionato di
Promozione, per il Miglionico di mister Domenico
D’Angelo che, nella partita d’esordio, di fronte al
pubblico amico, ha battuto (2-0) il Foggiano Melfi,
a conclusione di un match a senso unico per i
locali. La vittoria dei miglionichesi è stata
propiziata da due prodezze: la prima, nei minuti
finali del primo tempo, l’ha firmata l’attaccante
materano Antonio Nasca (32 anni) con una splendida
conclusione al volo, in diagonale; la seconda, l’ha
siglata, nei minuti iniziali della ripresa, l’altro
esperto attaccante materano Daniele Montemurro (38
anni) che, nella circostanza, ha incantato la platea
con una magia (tiro a pallonetto, con il pallone che
s’è infilato proprio sotto la traversa della porta
avversaria). Due gol splendidi. Cosa ha detto la
partita? “Abbiamo incontrato un avversario che non
ci ha creato delle grosse difficoltà – osserva il
presidente Mimmo Grande – il Miglionico ha giocato
in scioltezza, senza subire mai la manovra offensiva
dei nostri avversari”. Cosa ha brillato di più nel
Miglionico? “Abbiamo espresso un gioco concreto –
sottolinea il massimo dirigente – evidenziando una
buona organizzazione di gioco a centrocampo. Nel
secondo tempo, è calata un po’ l’intensità della
nostra manovra offensiva”. In definitiva, dal
collettivo miglionichese sono arrivati i primi
segnali positivi, ma per capirne i reali punti di
forza, bisogna aspettare test più impegnativi. Le
sue ambizioni sono chiare: l’obiettivo da
raggiungere è quello di disputare un campionato di
vertice. Le buone intenzioni, insomma, non mancano.
Serviranno, però, prestazioni più convincenti, con
una maggiore velocità nella declinazione del gioco,
un pressing più corale sull’avversario portatore di
palla e uno sviluppo del gioco più efficace sulle
corsie laterali. Giacomo Amati |