MIGLIONICO.
Festa della Madonna della Porticella in tono minore
oggi, seconda domenica di settembre. Niente fuochi
pirotecnici, nessun servizio bandistico; sono stati
annullati anche i consueti festeggiamenti serali in
piazza Popolo. A causa della prematura morte del
giovane Antonio Ragone, 14 anni, chierichetto e
membro di primo piano della comunità parrocchiale di
santa Maria Maggiore, don Giuseppe Tarasco e il
comitato festa hanno deciso di annullare gli aspetti
ludici e di spettacolo della tradizionale festa
popolare in onore della Madonna protettrice dei
contadini e della vita agreste della comunità
miglionichese. Nel pomeriggio di oggi, alle 17,30,
nel piazzale antistante al piccolo santuario della
Porticella, presente, tra gli altri fedeli, il
sindaco Angelo Buono, sarà celebrata soltanto una
messa solenne, a cura di mons. Salvatore Ligorio,
arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina, con
l’assistenza di don Giuseppe Tarasco e di don Mario
Spinello. Nel nome della Madonna, sarà onorata la
ricorrenza della festa nella semplice dimensione
religiosa. In pratica, ci sarà spazio solo per la
preghiera, il sentimento e il sacro: tutto ciò che
ha l’aspetto del profano, quest’anno, verrà messo da
parte. Non mancheranno, invece, i pensieri e le
riflessioni volte a ricordare la splendida figura
del giovane miglionichese, Antonio Ragone,
tragicamente scomparso nella serata di lunedì
scorso, a causa di un drammatico incidente stradale.
Giacomo Amati |