MIGLIONICO.
A testa alta. Il Miglionico, pur subendo una
sconfitta di misura (1-0) nella partita di ritorno,
della Coppa Italia, nella sfida in trasferta contro
il Pomarico, non ha sfigurato contro una squadra
costruita per disputare il campionato di Eccellenza.
La squadra di mister Domenico D’Angelo dice addio
alla Coppa, ma senza alcun rammarico e senza aver
demeritato sotto il profilo del gioco. Del resto,
dopo aver subito la sconfitta casalinga (1-2) nel
derby d’andata, il passaggio del turno era al quanto
compromesso. Oltretutto, i miglionichesi sono stati
costretti a disputare entrambe le partite con una
formazione sperimentale e ancora in “rodaggio”,
avendo cominciato la preparazione atletica soltanto
da pochi giorni. “L’andamento della gara giocata sul
campo del Pomarico – dichiara il vice presidente
Dino Battilomo – ha rispecchiato il canovaccio del
derby d’andata, con un grande equilibrio in campo e
con le due squadre che si sono equivalse nella
produzione delle azioni più incisive. Solo alcuni
episodi di gioco, favorevoli ai pomaricani, hanno
fatto la differenza. Poco fortunato, per esempio, è
stato Gennaro Cacace nella giocata che si è conclusa
col tiro che ha mandato il pallone ad infrangersi
sulla traversa, a portiere battuto”. La squadra
miglionichese è ancora in costruzione, ma dopo gli
innesti dei sette giocatori tesserati nei giorni
scorsi, è lecito attendersi qualche altro colpo di
mercato? “L’organico attuale è già competitivo così
com’è – osserva il dirigente Battilomo – ma, dopo
aver riacquisito il cartellino del bravo portiere
dell’anno scorso, Massimo Villa, stiamo
predisponendo un’altra importante operazione di
mercato che, se andasse in porto, ci permetterebbe
di rinforzare ulteriormente il reparto d’attacco”.
Conclusione: l’eliminazione dalla Coppa Italia non
ha determinato riflessi negativi sul morale della
squadra che riversa tutte le sue attenzioni sul
campionato di Promozione. E’ in questo torneo che il
Miglionico vuole ritagliarsi un ruolo da
protagonista, lottando per le prime posizioni della
classifica. Giacomo Amati |