MIGLIONICO.
Carissimo prof. Antonio Labriola,
sembra che la logorante “guerra di trincea”
post-elettorale tra il Pd e il Pdl stia per
concludersi ( speriamo bene).
Da qui
la richiesta di rivolgere, sul tema indicato,
tramite la tua preziosa “Biblioteca”, tre domande al
politologo miglionichese Domenico Lascaro.
Dopo
aver constatato l’impossibilità di agganciare il
Movimento 5 Stelle, quale alleato di governo, sia
Renzi che Franceschini, in queste ultime ore, hanno
aperto al dialogo col Pdl, percorrendo la strada
della mediazione per arrivare ad una soluzione
condivisa sia per l’elezione del nuovo Presidente
della Repubblica sia per formare il nuovo governo.
Domanda: sta crollando il secondo “Muro di Berlino”?
Seconda domanda: per l’elezione del Capo dello
Stato, il Pdl propone Gianni Letta: questo nome può
rappresentare una scelta condivisa anche dal Pd?
Terza
domanda: il M5S dice no a tutti e a tutti. Dopo aver
espresso il disprezzo per i partiti, critica i
giornalisti e persino gli intellettuali. In
particolare, il leader Grillo dice pure che si può
fare a meno del governo e non sembra riconoscere la
libertà e l’autonomia di pensiero dei parlamentari.
Può essere condivisibile un’idea di democrazia di
questo tipo? Grazie per l’ospitalità. Un caro
saluto. Giacomo Amati |