MIGLIONICO.
Col cuore e l’anima. Il Miglionico, pur giocando in
inferiorità numerica, per un quarto d’ora, a causa
dell’espulsione del gigantesco difensore centrale,
Michele Sansone (proteste), ha conquistato una
preziosa vittoria (1-2) sul difficile campo del
Balvano, a conclusione di una partita che è stata in
equilibrio fino a pochi minuti dal fischio finale.
La squadra di mister Pino Angelino ha disputato una
strepitosa gara sotto il profilo tattico, esibendo
una lodevole manovra di gioco corale. Ma sono state
le prodezze del suo cannoniere, Giuseppe Tragni a
regalarle i tre punti. Il bomber materano ha firmato
una splendida doppietta: il primo gol l’ha messo a
segno con un fantastico tiro al volo, su cross di
Vito Montemurro, mandato il pallone, come se fosse
telecomandato da un radar, ad insaccarsi proprio
all’incrocio dei pali della porta avversaria; il
secondo, invece, l’ha siglato negli istanti finali
del match, trasformando con maestria un calcio di
rigore. La vittoria permette ai miglionichesi di
ritornare nei piani alti della classifica e di
riposizionarsi al quarto posto (18 punti). Adesso,
la squadra del presidente Mimmo Grande può guardare
al futuro con maggiore ottimismo. “Sono soddisfatto
del rendimento espresso dalla squadra- dichiara il
numero uno del sodalizio- e desidero elogiare tutti
i giocatori per l’abnegazione e l’impegno profuso.
Continuando ad allenarsi con assiduità, potranno
raggiungere traguardi ancora più lusinghieri”. La
squadra ha carattere e denota buone doti tecniche:
possono esserci altri margini di miglioramento? “Non
bisogna mai abbassare la guardia- conclude Grande-
il nostro percorso di crescita può proseguire a
condizione che ci sia la voglia di non accontentarsi
mai”. Giacomo Amati |