MIGLIONICO.
Zona playoff o quella del centro classifica? Qual è
il reale obiettivo alla portata del Miglionico? E’
con questo dilemma che, domani, la squadra di mister
Pino Angelino sfiderà, in trasferta, il Balvano che,
con dieci punti, ma con una partita in meno, è
posizionato nella zona bassa della classifica. Da
parte loro, i miglionichesi, dopo l’immeritata
sconfitta casalinga subita domenica scorsa nella
sfida col Marconia, meditano un pronto rilancio,
benché, tra i tifosi, stia nascendo la sensazione
che non abbiano le giuste credenziali per inseguire
l’obiettivo di una lotta al vertice. Più realistica,
invece, sembra essere la candidatura per conquistare
l’obiettivo della zona playoff. Da qui l’importanza
della gara di domani contro un avversario che ha
l’attacco meno prolifico del campionato (sono appena
5 i gol fatti e 11 quelli subiti). In virtù di
questi dati, in teoria, la partita sembra
abbordabile: può cominciare la rimonta? “Se
pensassimo che il Balvano possa rappresentare una
vittima predestinata- ammonisce il dirigente
Michelangelo Piccinni- rischieremmo di andare in
contro a una forte delusione ed esporci ad una
brutta figura. Non bisogna prendere in grande
considerazione la classifica attuale. Poi va
considerato che il Balvano, quando gioca davanti al
pubblico amico si trasforma e dà il meglio delle sue
possibilità”. Bisogna fare attenzione, quindi, a
questa partita che è ricca di insidie: cosa può fare
il Miglionico per cercare di vincerla? “E’
necessario giocare da squadra- conclude Piccinni-
esibendo un forte spirito di gruppo e la giusta
carica agonistica; va sfoderata una prestazione di
alto livello tecnico”. La probabile formazione:
Galante, Giove, Galeota, M. Battilomo, Sansone, A.
Battilomo, Tritto, Cacace, D’Ambrosio, Montemurro,
Acquasanta. Giacomo Amati |