MIGLIONICO.
Brividi d’emozioni alla seconda edizione della
rassegna canora miglionichese, “Frequenze
Mediterranee”, festival intellettuale della
canzone d’autore, che ha visto il trionfo del
giovane cantautore di Irsina, Angelo Trabace
(25 anni). Il talentuoso musicista lucano,
diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio
“E. R. Duni” di Matera, ha sbaragliato il campo,
aggiudicandosi anche il premio della giuria
popolare, nella serata di sabato. Figlio d’arte,
Angelo Trabace ha presentato tre brani:
“Autobiografia immaginaria”, “Come in un valzer” e
“Fuga”. Attualmente vive a Bologna, dove frequenta
la facoltà di Lettere, presso la locale Università
degli Studi. Dopo aver concluso gli studi musicali a
Matera, partecipa a vari concorsi canori e
pianistici, esibendosi in diverse formazioni
musicali a carattere “pop”. Nel 2007 vince una borsa
di studio per il corso di perfezionamento presso il
“C.E.T.”, diretto da Mogol. Nell’estate del 2010
registra il suo primo EP (demo) come solista,
contenente brani inediti, con i quali partecipa alle
semifinali della ventiduesima edizione del festival
di “Musicultura”. Domenica scorsa, il trionfo alla
“kermesse” miglionichese che, patrocinata dal Comune
di Miglionico, è stata organizzata dalla locale
sezione dell’associazione, “Frequenze Mediterranee”,
diretta da Michele Centonze, con l’obiettivo di
“valorizzare la creatività e il talento del nuovo
fermento artistico presente nell’underground
musicale italiano e creare un’importante occasione
di confronto fra giovani musicisti ed esperti del
settore”. Più di cinquanta sono stati i gruppi e i
cantautori, provenienti da ogni parte d’Italia, che
si sono iscritti alle preselezioni del contest. Solo
dieci i finalisti che, dal vivo, in piazza Castello,
al cospetto di un pubblico delle grandi occasioni,
si sono esibiti nel corso delle due serate del
festival, che è stato presentato dal bravissimo,
Francesco Giusto, giornalista di TRM: alla prima
(sabato) vi hanno partecipato il vincitore, Angelo
Trabace che, nella circostanza, sul palco, è stato
accompagnato dal padre Giuseppe (polistrumentista) e
dal fratello Alessandro (violinista). Gli altri
quattro finalisti sono stati: Alessandra D’Eugenio e
tre gruppi musicali, “Il Pozzo”, “Yurio” ( entrambi
di Matera) e “Novaetere” di Bari. Alla seconda
serata (domenica), invece, hanno preso parte un solo
cantautore, Paola Olivetti (di Torino), che s’è
aggiudicata il premio della giuria popolare nella
seconda serata, e quattro gruppi: “Campo Avvelenato”
(di Enna), “Il Sogno” (di Bari), che s’è
classificato al secondo posto, “Mathì” (di Napoli) e
“Miope” (di Brindisi). Le esibizioni dei dieci
finalisti sono state valutate da una giuria di
esperti, presieduta dal cantautore rock milanese
Diego Mancino. Gli altri componenti della giuria
sono stati Ermal Meta, leader e voce della band, “La
Fame Di Camilla”; da Frank Head, vincitore del
Premio della critica “Mia Martini”, nella categoria
Giovani al festival di Sanremo del 2008; da Marco
Quintano, speaker Radio Radiosa di Matera; dal
giornalista, location manager, Dino Centonze; da Max
Voccoli (produttore, polistrumentista) e dal sindaco
di Miglionico, Angelo Buono, già tastierista della
band miglionichese, “Opinea”. Al vincitore del
festival, Angelo Trabace è stato assegnato il premio
di poter incidere dei brani inediti presso lo studio
di registrazione, “Studio Strada Recording” Di
Matera. Inoltre, l’artista irsinese sarà segnalato
alla direzione artistica del MEI (Meeting delle
Etichette indipendenti) in vista del Supersound,
festival di musica italiana per giovani emergenti
che si svolgerà a Faenza dal 23 al 25 settembre
2011..
Giacomo Amati |