MIGLIONICO.
Dal turismo di massa al concetto di turismo
“responsabile” e “sostenibile”. Grazie a molteplici
fattori: dagli aspetti tecnologici (l’uso di
Internet) a quelli sociali ed economici, lo sviluppo
del turismo, nell’era della globalizzazione, sta
assumendo una rilevante dimensione di espansione e
di crescita. Qualsiasi destinazione, ormai, è
accessibile: il web sta rivoluzionando il settore:
in particolare, la prenotazione on-line delle mete
turistiche ne rappresenta il cambiamento più
radicale. Da qui, l’esigenza di creare una
dimensione nuova del turismo, una forma diversa, che
sia “sostenibile” e “solidale”, cioè, capace di
porsi come argine e “cura” di fronte ai possibili
danni causati, soprattutto, in campo ambientale, dal
cosiddetto turismo di massa. E’ la sintesi della
relazione tenuta da Gianpiero Perri, direttore
generale APT di Basilicata, nel corso della
diciassettesima edizione della “Giornata regionale
delle Pro Loco” che, per la prima volta, s’è svolta
a Miglionico, nell’Auditorium del castello del
Malconsiglio. Ai lavori, che sono stati introdotti
dal sindaco Angelo Buono, dal presidente della
locale sezione della Pro Loco, Vito Amati e dal
presidente regionale Unpli, Antonio D’Elicio, hanno
partecipato numerose delegazioni, provenienti da
molti paesi della Basilicata. Al centro del
seminario, il tema : “Il turismo lucano: quali
prospettive per le aree interne?” Sull’argomento si
sono confrontati i delegati che, oltre a sostenere
l’opportunità di far crescere il turismo regionale,
salvaguardandone e valorizzandone le peculiarità
artistiche e il patrimonio dei beni architettonici,
hanno invocato, da parte dell’Ente regionale, un
sostegno volto a soddisfare le molteplici esigenze,
soprattutto di natura economica, delle Pro Loco
presenti sul territorio. Da parte sua, Vincenzo
Folino, presidente del Consiglio regionale, ha
osservato come, nell’era della globalizzazione, “si
pone la necessità di dover vincere la sfida di saper
interpretare al meglio le richieste dei turisti per
rendere l’offerta turistica sempre più flessibile e
al passo dei nostri tempi”. Numerosi gli interventi:
da quello di Angelo Garbellano, assessore
provinciale al Turismo al contributo di Leonardo
Braico, presidente del Gal Bradanica, i quali si
sono soffermati ad evidenziare i valori e gli
elementi distintivi di un turismo capace di
migliorare la qualità della vita. La chiusura dei
lavori è stata affidata a Claudio Nardocci,
presidente nazionale Unpli, che, tra l’altro ha
evidenziato le linee guida di un nuovo progetto,
“Alleanza per il turismo”, volto ad affermare un
modello più avanzato di turismo, capace di coniugare
le esigenze dei visitatori con la necessità di
rispettare le peculiarità dell’ambiente. A
conclusione del seminario, s’è svolta la cerimonia
di premiazione. Due i riconoscimenti assegnati: uno
è stato conferito al prof. Giampaolo Vittorio D’
Andrea, docente di Storia presso l’Università degli
studi della Basilicata e coordinatore del comitato
scientifico regionale per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia, per il suo “appassionato
impegno nella ricerca storica e per il suo
contributo teso a valorizzare e a divulgare la
partecipazione del popolo lucano al processo di
unificazione nazionale”; l’altro è stato assegnato
al Comune di Montescaglioso, per “l’ottimo restauro
conservativo del monastero benedettino femminile
della SS. Concezione. Il premio è stato ritirato dal
sindaco Domenico Silvaggi. Una targa celebrativa,
infine, è stata assegnata alla sezione Pro Loco di
Pieve Tesino (trento), quale associazione più antica
d’Italia (130 anni di storia). Giacomo Amati |