RAPP.
BASILICATA: Lafiosca, Carlomagno, D’Andrea, De
Marco, Inglese, Pellegrini (Caldararo), Salamone,
Salera, Topazio,Toglia, Urbano. All: Cutro/Santarsiero.
SPARTA
PRAGA: Prejza, Horvat, Zaviska, Cavos, Sulovsky,Vondra,
Necas, Brezina, Chroust, Matusrk, Sima. All:Fridek.
Arbitro: Ponzio di Moliterno; assistenti: Galli e
Alagia. Reti: 41° pt.e 2° st. Sima; 4° st. e 21° st.
D’Andrea.
MIGLIONICO.
Finisce in parità la sfida tra la Rapp. Basilicata e
lo Sparta Praga. Ma ai quarti di finale ci va lo
Sparta in virtù di una migliore differenza reti.
Poche le azioni degne di nota nel corso del primo
tempo. Al 5°, è Necas a provare da fuori area, ma il
suo tiro è parato facilmente da Lafiosca. Al 22°, si
perde sul fondo una bordata di Sulovsky. Debole la
reazione dei lucani: al 33°, De Marco impegna il
portiere Prejza con un tiro da fuori area. Al 41°,
la svolta della gara: lo Sparta si porta in
vantaggio con Sima che con un guizzo da pochi passi
sorprende Lafiosca. Nella ripresa, cambia il tema
tattico della partita, con entrambe le squadre che
si affrontano a viso aperto e giocano con maggiore
dinamismo. Al 2°, arriva il raddoppio dello Sparta:
il gol lo firma ancora il cannoniere Sima con un
tocco in mischia. Veemente la risposta della Rapp.
Basilicata che due minuti dopo, al 4°, accorcia le
distanze con D’Andrea, a conclusione di una veloce
azione di contropiede. Al 20°, lo Sparta ha
l’opportunità di chiudere la gara, ma Necas, tutto
solo davanti a Lafiosca, spreca la ghiotta
occasione, tirando fuori. Un minuto dopo, al 21°,
arriva il gol del pareggio dei lucani: lo firma il
bomber D’Andrea che finalizza una veloce azione di
contropiede. Giusto il pareggio finale. (Giacomo
Amati). |