
MIGLIONICO. In cielo. Come aquile in volo. Sei
atleti di Karate del Materano, allievi del celebre
maestro Giuseppe Zaccaro, animati da una passione
sconfinata per questa disciplina sportiva, sono
pronti a scrivere una bella pagina dello sport
miglionichese. Si tratta di tre atleti di
Miglionico: Angelo Dambrosio, Angelo
Radogna, Salvatore Ferri e di tre
giovanissime ragazze di Matera: Sara Antonacchio,
Gabriella Lomurno e Giulia Tolesco (19 anni) che
parteciperanno al torneo internazionale di karate,
“Golden League Us-Open Las Vegas”, in programma nei
prossimi giorni: 22,23 e 24 aprile, presso il famoso
“Caesars Palace, di Las Vegas (USA). Sono alla
ricerca del bello dello sport. Forse anche della
gloria, ma in una dimensione puramente
dilettantistica, senza alcun tornaconto di carattere
economico. Insieme a loro, a condividere questa
bella avventura ci saranno altri cinque
protagonisti: il celebre maestro e arbitro
internazionale, Giuseppe Zaccaro, di Matera (57
anni); i tecnici Paolo Masella e Salvatore Zaccaro
con gli accompagnatori Gianni Antoccia e
Assunta Consoli (entrambi miglionichesi). La
“missione” dei sei atleti, che ha avuto il
patrocinio sia del Comune di Miglionico sia della
Regione Basilicata, è stata presentata ieri sera,
nell’auditorium del castello del Malconsiglio, nel
corso di una conferenza stampa, cui hanno
partecipato, tra gli altri, l’assessore allo Sport
del Comune di Miglionico, Michelangelo Piccinni, il
sindaco Angelo Buono (Pd), il consigliere regionale
Giuseppe Dalessandro, il vice presidente provinciale
del Coni, Giuseppe Comanda e Claudio Di Stefano,
presidente regionale di karate. Come è nata l’idea
di partecipare a questo torneo a carattere
internazionale? Con quale ambizione? “Si vuole fare
una bella esperienza- ha precisato il bravo atleta
miglionichese Angelo Dambrosio- si potrà vincere o
perdere, non ci importa. Conta esserci. Del resto,
oggi il karate è una disciplina sportiva che si sta
trasformando in filosofia di vita: nella ricerca del
proprio equilibrio di vita. Ci insegna a “combattere
senza combattere”, cioè a diventare forti, plasmando
il carattere, acquisendo il gusto della vita, a
lavorare con determinazione e nel rispetto del
prossimo”. Giacomo Amati |