MIGLIONICO.
Continua il periodo sfortunato del Miglionico che,
dopo aver giocato una gagliarda partita casalinga
contro il forte Valdiano, non è andato oltre il
pareggio (3-3), sciupando l’occasione del
gol-partita, proprio all’ultimo respiro del match.
La squadra di mister Nicola Motta aveva chiuso il
primo tempo in vantaggio (2-1), grazie ad una
splendida doppietta siglata da Rocco Zizzamia:
provvidenziali, in occasione di entrambi i gol, gli
assist del geniale fantasista Angelo Venezia. Poi, a
metà ripresa, i miglionichesi, a causa di due
ingenuità difensive, subivano la rimonta del
Valdiano. Da brividi i minuti finali della sfida:
due i protagonisti: Nicola Castoro, autore del gol
del pareggio, grazie a un imperioso colpo di testa,
su passaggio filtrante del bomber Giuseppe Tragni, e
Carlo Montano che, in pieno recupero, si presentava
tutto solo davanti al portiere avversario, ma
concludeva con un tiro in diagonale che si perdeva
sul fondo, a fil di palo. Nota positiva: per lunghi
tratti della gara, il Miglionico ha messo alle corde
il Valdiano, poi, in cinque minuti ha subito due gol
in contropiede: cosa non ha funzionato? “Ci è stato
fatale- ammette con amarezza il dirigente
Maurizio Buono- un black-out di pochi minuti.
Peccato, a causa di due amnesia difensive, frutto di
inesperienza, abbiamo buttato al vento una vittoria
preziosa”. Adesso, il campionato si fa sempre più
difficile per il Miglionico: quali sono le reali
prospettive in chiave salvezza? “Non ci arrendiamo-
conclude Buono- continueremo a lottare con tutte le
nostre forze. La squadra dimostra di saper giocare
con coraggio, confrontandosi a viso aperto anche con
formazioni di buon valore tecnico. E’ la
dimostrazione che, continuando a lavorare con
convinzione, il traguardo della permanenza può
essere alla nostra portata”. Giacomo Amati |