Lettera aperta Al Sindaco Ing. Angelo
Buono
Comune di Miglionico
Al Consiglio comunale.
Oggetto: - Proposta di cittadinanza onoraria per
la scrittrice Maria Augusta Galletti
Occhiogrosso.
Miglionico,
4 Novemnre 2010.
Caro Sindaco,
negli occhi di tanti cittadini miglionichesi sono
ancora impresse le immagini più significative delle
numerose iniziative che si sono svolte nella nostra
comunità durante i mesi estivi di quest’anno.
Tutte degne di nota: alcune, però, sono state di
alto livello sotto il profilo culturale. Tra di esse
ne spicca una: l’iniziativa che ha posto
all’attenzione dei miglionichesi il bellissimo
libro, “Cavallucci di creta. Danza di ricordi
sul colle di Miglionico, tra case bianche e castelli”,
scritto da Maria Augusta Galletti Occhiogrosso. Il
volume, presentato con maestria dal consigliere
regionale Giuseppe Dalessandro, come è ben noto,
parla del nostro paese: è ricco di aneddoti,
racconti, vicende, ritratti, ma soprattutto di
alcuni temi di fondo sia dell’economia miglionichese
sia dei suoi aspetti sociali salienti sia, infine,
dei fenomeni storici più significativi del secolo
scorso (il brigantaggio, l’emigrazione, lo
sfruttamento del lavoro minorile, la questione
femminile) che ne hanno caratterizzato la vita negli
anni passati. Si tratta di un’opera veramente
preziosa, di incomparabile valore culturale per
Miglionico: dà lustro alla storia del nostro paese,
la fa conoscere alle giovani generazioni. E’ un
libro imperdibile per chi vuole conoscere le vicende
miglionichesi nei loro aspetti economici, culturali,
ed antropologici del secolo scorso. Rappresenta un
atto d’amore nei confronti del nostro paese. Il
volume, tuttavia, pur raffigurando i luoghi del
passato miglionichese, non è semplicemente il
simbolo delle nostre radici: è qualcosa di più, va
oltre il tempo: lascia quasi un “testamento” alle
giovani generazioni, indica una bussola da seguire:
uno stile di vita all’insegna dell’impegno civile e
di una quotidianità da vivere con senso di
responsabilità. E’ un capolavoro di libro, di grande
impatto emotivo, che conduce il lettore a riscoprire
i valori della famiglia, dell’amicizia,
dell’autenticità della vita. Un’opera che ti fa
battere il cuore e sollecita la mente ad inebriarsi
nella speranza di poter vivere un futuro migliore,
partendo dalle fondamenta del passato: un tesoro da
non dimenticare, mai. Da qui la richiesta di
valutare la possibilità di conferire alla scrittrice
piemontese Maria Augusta Galletti Occhiogrosso,
per meriti culturali, la cittadinanza onoraria di
Miglionico. Una delibera in tal senso
costituirebbe una testimonianza di gratitudine nei
confronti di una personalità autorevole nel panorama
culturale miglionichese che si arricchirebbe di una
voce preziosa e di un’anima eccelsa. Con la speranza
che la presente richiesta possa essere
favorevolmente accolta, mi è gradito porgerti un
caro saluto. Giacomo Amati |