Miglionico.
Fiducia. Pur perdendo le ultime due partite (una di
Coppa Italia e l’altra di campionato), il Miglionico
ostenta sicurezza nei propri mezzi: in altre parole,
ha fiducia sia nelle potenzialità tecniche dei suoi
giocatori più esperti sia nell’entusiasmo dei più
giovani. Con queste credenziali il collettivo
miglionichese affronta oggi la sfida casalinga con
la Murese che vanta l’attacco più prolifico del
torneo (15 gol fatti). Per la squadra di mister
Nicola Motta si prefigura una gara impegnativa e
delicata: cosa può fare per battere un avversario
così forte in attacco? “Il match odierno- precisa il
dirigente Michelangelo Piccinni- presenta
parecchie insidie. Bisogna tirare fuori il carattere
e giocare con personalità, con la massima
concentrazione e determinazione”. Il Miglionico
sembra avere nel reparto di difesa il suo tallone
d’Achille: in sette gare ha subito ben 15 reti. Cosa
si potrebbe fare, sotto il profilo tattico, per
proteggere di più la retroguardia? “Il tecnico
Motta- dichiara il dirigente- saprà trovare le
contromisure più efficaci. Si tratta di
salvaguardare gli equilibri complessivi della
squadra, attaccando e difendendo coralmente,
utilizzando meccanismi di gioco sincronici”. E’
verosimile che venga irrobustito il centrocampo con
l’inserimento di due cursori, con compiti di fare
più filtro, predisponendo un’azione d’interdizione
quale scudo davanti alla difesa. In pratica, è
necessario fare tesoro degli errori commessi in
passato e migliorarsi, puntando su di un impianto di
gioco, magari, meno spettacolare, ma più redditizio
sotto il profilo del rendimento. La probabile
formazione: Salluce G, Vinzi, Acito, Battilomo A,
Battilomo M (D’Aria), Menzella, Montano (Perrino),
Venezia, Deceglie, Andrulli, Galeota. Giacomo
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