Miglionico.
Esame di riparazione per il Miglionico che oggi a
Pietragalla cercherà di riscattare la sconfitta
casalinga subita domenica scorsa contro l’Atella. Si
prefigura una partita dura, ricca di insidie, ma
utile. Servirà a capire meglio almeno tre cose. La
prima: a che punto è la squadra di mister Nicola
Motta? Seconda: i miglionichesi hanno le carte in
regola per tenere testa anche a squadre di caratura
tecnica di livello medio-alto? Terza: le difficoltà
tecniche e tattiche emerse finora sono riconducibili
a carenze contingenti o piuttosto a limiti
strutturali, difficili da correggere in corsa? «Gli
errori commessi in queste prime gare - sottolinea il
vice presidente Dino Battilomo - sono stati il
frutto di disattenzioni individuali: semplici
sbavature, destinate ad essere eliminate, man mano
che si riuscirà a perfezionare sia i meccanismi di
gioco sia l’amalgama tra i giocatori». Quali sono i
difetti e i pregi del Miglionico? «Tra i primi -
osserva il dirigente - ci può stare l’inesperienza.
Del resto, col progetto di valorizzare i giovani è
lecito mettere in conto un pedaggio del genere. Tra
i pregi, invece, vanno considerati sia lo spirito di
gruppo sia il carattere che spinge il collettivo a
non mollare mai davanti alle difficoltà».
LA PROBABILE FORMAZIONE - Deceglie V., Acito, Vinzi
(Carbone), Salluce, Menzella, Sabatelli, Battilomo,
Venezia, Deceglie G., Andrulli, Perrone. Giacomo
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