 PICERNO.
La penultima di Eccellenza, mette di fronte al
Curcio il Picerno di Caivano e il Miglionico di
Motta. I padroni di casa, all'ultima apparizione
casalinga, hanno da tempo terminato il loro
campionato vista la salvezza ormai ottenuta da
qualche settimana. Ai materani invece, ci vorrebbe
un miracolo per la permanenza nel massimo campionato
regionale. La squadra di Motta infatti, fanalino di
coda con i suoi ventidue punti, è a cinque lunghezze
dalla Vultur, terzultima a due gare del termine. E
nemmeno il terzultimo posto garantirebbe
tranquillità, visto che c'è da attendere il verdetto
sul Pisticci, la cui retrocessione sancirebbe
l'addio all'Eccellenza per le ultime tre
classificate e non due. Dunque un fievole lumicino
tiene ancora il Miglionico in Eccellenza. La squadra
di Caivano come detto, non ha più obiettivi e gioca
per congedarsi al meglio dal proprio pubblico. Il
tecnico picernese avrà a disposizione tutti gli
effettivi ed in tutta probabilità, concederà spazio
a chi ha giocato meno nell'arco della stagione, con
un occhio ai più giovani. Anche per il collega Motta
nessuna squalifica ma anche nessun turnover, visto
che, come sottolineato a più riprese dal tecnico,
fin quando la matematica non condannerà i materani
bisognerà dare tutto quello che si ha. Dopo la festa
di Oppido dunque, che ha sancito matematicamente il
salto della squadra di Manniello tra i Dilettanti,
il Picerno potrebbe essere arbitro di un altro
verdetto. Questa volta però, certamente non felice
come quello di sette giorni fa. Maurizio Cardone |
