L'autore in questo romanzo mira
a far rivivere il suo
bisnonno Pietro Antonio De Ruggieri attraverso la rievocazione di
alcuni momenti salienti della sua breve vita passata fra Miglionico e Napoli,
romanzandoli in una storia in cui lui si muove, si emoziona, palpita, è colto da
dubbi come sarà stato per tutti i giovani rivoluzionari e specialmente per
quelli che vivevano in una città metropolitana com'era Napoli, quando già
correvano per l'aria le note del"de profundis" suonato per il Regno delle due
Sicilie. Il titolo allude allo Stretto di Messina all'epoca detto Faro di
Messina che, fino al 1861, segnava il confine geo-politico fra le regioni
peninsulari del Regno di Napoli e la Sicilia. E' questo lo sfondo geografico e
storico al centro del racconto, in cui la microstoria si inserisce con forza
nella macrostoria.
Diviso in due parti, il racconto scorre tra le montagne lucane e il golfo di
Napoli divenendo pagina dopo pagina una appassionata testimonianza della società
provinciale e metropolitana agli albori dell'Unità d'Italia quando dal nord
soffiava sempre più forte il vento di libertà. La storia inizia il 15 ottobre
1858 quando il protagonista parte in tutta fretta per Napoli. Nella capitale
scopre subito quanto lontana sia la sua terra lucana dai fermenti rivoluzionari
e, muovendosi fra caffè e salotti, si ritrova immediatamente coinvolto e
affascinato da chi difende il giglio borbonico e chi sogna il tricolore sabaudo,
chi non vuole rinunziare ad antichi privilegi padronali e chi aspetta il
declinare dell'arroganza della piccola nobiltà terriera, la fine della nobiltà
parruccona e corrotta, l'avvento di nuove classi sociali e di più giustizia
sociale. In questa atmosfera crescono le speranze e i sogni rivoluzionari del
ventenne protagonista. La vita napoletana però non è fatta solo di appassionate
discussioni nel caffè De Angelis, ritrovo di studenti repubblicani pennaruli o
di vita universitaria, c'è anche la magica via Toledo, i salotti e i caffè
frequentati dalla nobiltà napoletana, il Teatro San Carlo, i bordelli di lusso,
gli omnibus, lo storico teatro San Carlino, la vita dei quartieri popolari.
Michele De Ruggieri - Al di qua del Faro -
Guida Editori, Napoli - ISBN
978-88-6042-744-1
1).Album
fotografico
e video
della presentazione del romanzo nell'auditorium del
Castello del Malconsiglio di Miglionico (18.12-22010)
2).Album
fotografico della presentazione a Torino del romanzo
3).Il
romanzo è stato presentato anche a Napoli (11.06.2011) nell'
Associazione Lucana "G. Fortunato". Erano presenti, tra
l'altro, Michele De Ruggieri, Gabriele Scarcia e
Giancarlo Laurini :
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