Ferrandina.
Egregio Signor Labriola,
il mio nome è Gaetano Pellegrini, fu Giacinto Pasquale,
a sua volta figlio di Agostino Pellegrini e Nunzia
Corleto.
Credo, che questi nomi e soprattutto cognomi non siano
ignoti ad una persona con la sua cultura e passione per
un paese bellissimo come Miglionico.
Ho conosciuto il suo sito web, che salta all'occhio
(!!!)
www.miglionicoweb.it e Le porgo i miei
complimenti oltre ad volerLe esprimere la mia
contentezza nell'apprendere che esiste una persona,
anche migliore di me, che ha a cuore Miglionico.
Ultimamente, mi sto interessando di un argomento, che Le
vado a spiegare, e che spero susciti il Suo interesse.
PALAZZO CORLETO
Io, succeduto a mio Padre Giacinto Pellegrini, e assieme
alle mie zie Faustina, Maria, Rosa e Pasqualina sono
tutt'ora proprietario legittimo del PALAZZO CORLETO,
dove è presente anche un certo signor Tonino Manzara che
ha un appartamento in piazza S. Angelo. Quindi in tutto
siamo sei proprietari di un'area la cui superficie
baciata dal sole è di circa 5.000 mq.
Ma, il valore di Palazzo Corleto, non è certo dovuto
alla sua estensione, quanto soprattutto credo al valore
immenso degli affreschi grandiosi, che ancora resistono,
miracolosamente, alla struttura architettonica secolare
e anche al mistero dell'origine primitiva di quella
roccaforte, di quel fortilizio occidentale, con vista
sulla valle del Bradano e Lago San Giuliano, in quanto i
piani interrati del sito presentano diversi cunicoli,
parzialmente franati, che alcuni ben informati di
Miglionico, come il presidente della cooperativa
"ALTERNATIVA", Di Figola, mi hanno detto che dovrebbero
e potrebbero connettersi con il sito del Monastero e del
Castello, passando sotto le antiche cinta murarie del
borgo medievale.
PALAZZO CORLETO è stato costruito nel XV XVI secolo, ma
su un preesistente fortilizio, a quanto ho capito, ma
sarei molto interessato a sapere tutto quanto Lei possa
sapere e conoscere su questo sito. Sarei onorato di
incontrarLa, quando e dove vuole Lei.
Sto cercando di interessare sia il Sindaco, Ing. Angelo
Buono, che pure mi ha detto di aver fatto una tesi su
PALAZZO CORLETO, e sia la Soprintendenza ai Beni
Culturali, Artistici e Archeologici dell'omonimo
ministero per far si che sia predisposto un vincolo sul
sito in questione (si perché formalmente e ufficialmente
PALAZZO CORLETO non è sottoposto a vincolo!!!) questo
allo scopo di renderlo beneficiario di attenzione e
casomai, di salvarlo dallo sfacelo che giorno dopo
giorno ne divora il suo valore.
Per quanto riguarda la Sopraintendenza, ho preso
contatto con l'Ing. Maragno, che mi ha detto che è
proprio lui che si occupa di questo tipo di interventi
alla Sopraintendenza di Matera. Mi ha detto che diversi
anni fa la soprintendenza stessa ha contattato il comune
di Miglionico domandandogli di segnalare quali fossero i
siti di importanza artistica e culturale.
A TUTT'OGGI, almeno questo è quanto mi è stato riferito,
il Comune di Miglionico non avrebbe segnalato PALAZZO
CORLETO come sito degno di attenzione alle autorità
preposte, nonostante queste avessero esplicitamente
richiesto questa segnalazione!
PERCHE' negli anni passati è stato permesso di edificare
un obbrobrio di condominio davanti a PALAZZO CORLETO???
PERCHE' negli anni passati hanno pensato bene di andare
a costruire UNA POMPA DI BENZINA dentro il perimetro di
PALAZZO CORLETO???
PALAZZO CORLETO E' PATRIMONIO DI MIGLIONICO!!!
Io sto cercando, con tutte le mie forze e le mie
capacità, di valorizzare PALAZZO CORLETO. Ho addirittura
suggerito al Sindaco di espropriare d'urgenza tutta
l'area, come è stato fatto con il Castello, e adesso sto
preparando una guida esplicativa di PALAZZO CORLETO, con
tanto di riferimenti storici ed artistici, e foto (che
ho visto voi avete) da dare e da mandare a tutti gli
enti pubblici e privati ed anche a tutte le agenzie
immobiliari di Matera per far si di trovare qualche
privato abbastanza grosso da acquisire PALAZZO CORLETO e
valorizzarlo!!!
Noi, proprietari correnti (io e le mie zie), non
abbiamo, purtroppo le risorse economiche per
ristrutturare PALAZZO CORLETO, ci vogliono dai 3 ai 5
milioni di euro per ristrutturare quell'area, ma ha
delle potenzialità grandissime, considerata la posizione
nel centro storico e la vista mozzafiato. Lei lo sa
meglio di me.
A titolo di esempio, il sindaco di San Mauro Forte ha
recentemente espropriato d'urgenza la Torre Normanna,
simbolo di San Mauro Forte, che risultava proprietà di
diversi privati, ed è riuscito con il governo nazionale
e la regione basilicata a ricevere già 500.000 euro per
ristrutturare l'anzidetta Torre. Perché San Mauro Forte
si e Miglionico no?
Però, nell'articolo che il sindaco di San Mauro Forte ha
fatto affiggere sui muri del paese, articolo di un
quotidiano lucano, adesso non ricordo quale, il sindaco
ha chiarito che lui ha preso la borsa ed è andato a Roma
a bussare alle porte che sa lui....i soldi non gli sono
venuti dai privati ma dal governo, dal ministero e dalla
regione basilicata.
Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente,
nell'attesa di un Suo gentile riscontro.
Gaetano Pellegrini |