Matera
- Dopo aver buttato giù un muro della propria
abitazione, aveva occupato abusivamente locali del
cimitero adiacenti, adibiti a obitorio, e si era
allacciato abusivamente alla rete elettrica. Processato
per direttissima, ieri il giudice monocratico del
Tribunale di Matera Angelo Onor ati lo ha condannato a
quattro mesi e 20 giorni di reclusione, con il beneficio
della sospensione della pena. La stessa è stata
patteggiata, al termine della convalida dell’arresto,
dal difensore, l’avvocato Carmelo Panico, con il
pubblico ministero Gio - vanni Del Monte. L’imputato, un
33enne di Miglionico, era stato arrestato l’altro ieri
dai carabinieri della locale Stazione. Il giudice ne
hadisposto la immediata remissione in libertà.
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