VARISIUS - MIGLIONICO 3-4
VARISIUS MATERA: Ron - dinone, Bongermino, Cifarelli, De
Bellis (34’ st Salerno), Perrone, Persia, Tragni P. (12’
st Galeota G), Di Lena, Tagni G, Festa, Armaiuoli (27’
sr Campanaro). A disp: Stella, Fiore, Ricciulli, Matera
Marcosano. All. Tucci.
MIGLIONICO: Capozzi, Lamacchia, Gallitelli, Salluce,
Menzella, Galeota E, Cappiello, Venezia (39’ st Corleto,
Lambertini (30’ st Battilomo), Tataranni (17’st
Fattore), Andrulli. A disp: Deceglie, Acito, D’Aria,
Grande. All. Motta. ARBITRO: Santoro di Potenza (Armandi
e Granieri).
RETI: 16’ pt Tragni P, 29’ pt Lambrtini (rig.), 31’ pt
Andrulli, 6’ st Tragni G, 11’ st Lambertini, 19’ st
Lambertini (rig.), 45’ st Tragni G.
NOTE: Espulsi: 19’ st Perrone, 37’ st il tecnico del
Varisius Tucci. Ammoniti: Andrulli, Lambertini,
Cifarelli Tragni G e De Bellis. Recuperi: 1’ pt, 5’ st.
Angoli: Varisius 0, Miglionico 2. Fuorigioco: Varisius
8, Miglionico 8.
Matera
- Pirotecnico successo quello del Miglionico, forse più
netto di quanto dice il punteggio. Sugli scudi vanno
Labertini, autore di una tripletta che lo porta a quota
18 in classifica marcatori, e i fratelli Tragni per il
Varisius. E dire che la sfida era comincia con il
vantaggio del Varisius firmata da una micidiale
punizione di Pietro Tragni, ma alla fine neppure la
doppietta del più noto fratello Giuseppe evita la
sconfitta alla formazione di Tucci. Se le due formazioni
in campo hanno offerto spettacolo e lealtà, da mettere
dietro la lavagna è la terna arbitrale rea di aver
annullato un gol per parte. Ma se sul primo gol
annullato a Lambertini c’è un fuorigioco di partenza di
Andrulli (dove è stata tardiva la segnalazione di
Granieri), sulla rete di Persia, sugli sviluppi di un
calcio di punizione di Galeota G, non ci può essere il
fuorigioco perchè sul tocco del portiere del Miglionico
il calciatore del Varisius non può essere considerato in
fuorigioco. La gara si apre con un taglio di Di Lena che
si presenta solo dinanzi a Capozzi, ma non angola bene.
Al 9’ Lambertini recupera palla, si appoggi a Tataranni
che lancia nello spazio Andrulli che con un pallonetto
va vicino al gol. Poi al 16’ il bolide su punizione di
Pietro Tragni sblocca la gara. Al 18’ Rondinone para una
conclusione di Andrulli, ma al 29’ capitola dal
dischetto. Cifarelli ostacola irregolarmente Lambertini,
il direttore di gara indica il dischetto e lo stesso
attaccante in maglia arancio non sbaglia ed è 1-1.
Passano appena 2’ e la splendida palla filtrante di
Menzella innesca lo scusciante Andrulli che batte
Rondinone con un colpo a giro sul secondo palo. Al 41’
il gol annullato a Lambertini e poi tutti a riposo. La
prima azione degna di nota del secondo tempo è il
pareggio firmato Giuseppe Tragni. Un’autentica magia con
una parabola che parte dal vertice dell’area di rigore e
termina la sua corsa all’incrocio dei pali più lontano:
2-2. Passa poco e il Miglionico è nuovamente in
vantaggio. All’11’ lo schema su punizione è efficace:
Andrulli finta, calcia Venezia per lo stesso Andrulli
che si era spostato in area, sponda al volo per
Lambertini che da pochi passi dalla porta colpisce di
testa per il 2-3. Al 16’ Rondi - none si esalta su una
punizione di Tararanni. Poi al 19’ il fallo di Perrone
su Lambertini che porta l’arbitro a decretare il penalty
e l’espulsione del difensore materano. Dal dischetto
Lambertini non sbaglia e chiude la partita. Dopo una
serie di cambi e il gol non convalidato di Persia c’è
solo il tempo di vedere il gol di Pepep Tragni che fissa
il punteggio sul 3-4 finale. Antonio Mutasci |