SATRIANO.
«A NOI SERVE soltanto vincere. Non abbiamo altra
alternativa, anche perchè la classifica è talmente
corta che se dovessimo fare un altro passo falso ci
ritroveremo invischiati nella lotta per non
retrocedere ». E se a parlare è Rosario Romano,
tecnico del Controsenso, la squadra rivelazione
della prima parte di stagione, qualcosa vorrà pure
dire. I potentini non vincono una partita dall’ormai
lontanissimo 18 dicembre (4-0 a Grottole): era
l’ultima di andata e dopo di allora, negli ultimi
sei incontri appena due pareggi, con
Santarcangiolese e Rotondella. In termini spicci, da
ambire a un posto al sole fino ai margini di una
crisi di risultati che non può essere amplificata
esclusivamente perchè Romano sta facendo un gran
lavoro con i pochi mezzi a disposizione e poi anche
e soprattutto perchè il Controsenso è pur sempre una
matricola, per cui non è lecito volare troppo in
alto con la fantasia. Fatto sta che questo
pomeriggio (arbitro Nappo di Moliterno) a Satriano
la squadra potentina incrocia le ambizioni del
Miglionico, anche esso nel limbo tra playoff e
playout. Nel primo caso, però, bisogna sempre tenere
presente la distanza della quinta posizionata
(attualmente il Real Irsina) dalla seconda(Il
Pignola). I 14 punti di distacco, se non scendono
ameno di 10 vanificheranno gli spareggi. Per cui
primo obiettivo vincere. materani senza tre pedine,
tutte squalificate (Di Mucci, Montemurro e Giove),
potentini senza Iula (squalificato) e Maggio,
infortunato. |