MIGLIONICO.
Tanti i gol nella dodicesima di campionato, il Vis
Milionicum scende in campo con una formazione
inedita, mai vista prima, tutto questo per dare la
possibilità a chi, durante il campionato ha giocato
poco, assenti per scelta tecnica Capozzi e Corleto.
Arbitra il sig. Santoro di Potenza.
Il primo tempo si chiude per 9-1, con poche emozioni
e tanti gol, nel secondo tempo ancora tanti gol, da
segnalare l’esordio del più piccolo del Vis,
Alessandrino Mattia che sigla i suoi primi gol e la
sua prima tripletta in carriera.
L’incontro si chiude per 19-1 per i locali, ora
appuntamento a Sabato 15/02/2014, che vedrà il Vis
in trasferta contro la terza forza del campionato
Orsa.
Nella dodicesima di campionato di calcio a 5,
abbiamo intervistato il secondo di Mister Domenico
Perrone, per un suo punto di vista sulla stagione in
corso.
Lei ha condiviso dal primo momento le idee di mister
Perrino; mi dia un pensiero su di lui e che rapporto
si è instaurato?
“Il mister è un allenatore molto preparato, lavora
tanto e cura molto tutti i dettagli. Ha reso
partecipi tutti e anche questo ha contribuito ad una
crescita costante della squadra. Abbiamo un ottimo
rapporto, siamo fortemente collaudati da un rapporto
di stima reciproca, le nostre mansioni si incastrano
perfettamente, sempre onesto, pretende tanto ma
ripone molta fiducia nei suoi collaboratori.
Personalmente non posso che ringraziarlo per l’
opportunità e lavoro duro per dimostrare che sono
all’altezza della situazione.”
State attraversando un ottimo momento, di risultati
e di gioco. Quale è stata la chiave di svolta?
“Il merito è di tutti, dalla società ai giocatori
allo staff tecnico, abbiamo sempre creduto nel
nostro lavoro e non ci siamo mai abbattuti nei
momenti difficili. Poche parole e tanto lavoro,
anche grazie alla costanza ed alla partecipazione
dei ragazzi negli allenamenti, che non disertano
mai. Il gruppo è oramai coeso, galvanizzato dal vivo
entusiasmo che si è creato intorno alla
squadra,nessuno ha mai avuto dubbi che fosse l’
unica strada da percorrere. Adesso i risultati ci
hanno dato ragione.”
Parliamo dei giovani. Oramai cominciano a trarre
l’attenzione anche in ambito regionale. Credo che
questo dia soddisfazione. Quale è il suo pensiero a
proposito?
“La crescita dei nostri “ragazzi terribili” ci da
molta soddisfazione è uno dei nostri obbiettivi
prioritari, essi sono il futuro di questa squadra,
il merito però va attribuito soprattutto a loro,
hanno qualità importanti e lavorano tanto per
migliorarsi continuamente. Due di loro hanno
calamitato l’attenzione degli osservatori regionali,
è stata data una possibilità che è un pò il sogno di
tutti i giovani, quella di essere protagonisti nel
torneo delle regioni, è un modo per confrontarsi; e
come ben si sa il confronto è alla base della
crescita, occasione importante e non vogliono
sprecarla. Hanno trovato l’ ambiente giusto e
giocatori più esperti che non smettono di
sostenerli, penso che questo sia stata la ricetta
perfetta.”
Quali margini di crescita ha ancora questa squadra
secondo lei?
“Dobbiamo non accontentarci e continuare su questa
strada. Stiamo parlando di ragazzi molto giovani
quindi miglioreranno sicuramente e vogliono stupire
ancora, non solo con i risultati, il nostro si
delinea sempre più come gruppo, come unica entità;
in cui le voci dei solisti formano un unico coro.
Abbiamo altri giovani molto interessanti nel nostro
vivaio. |