POTENZA.
ACR"Ormai sono circa cinque anni - afferma
Dalessandro - che la ex Strada statale
7, nel tratto Miglionico-Grottole, risulta
interrotta da una profonda frana che costringe gli
automobilisti e, spesso, qualche incauto camionista
a percorrere la stradina rurale alternativa che
attraversa la popolosa contrada Pian dell'Oste,
messa a disposizione dal Comune di Miglionico”.
“Stiamo parlando – precisa Dalessandro - di un
percorso tortuoso e periglioso, la classica strada
rurale realizzata ai tempi in cui si privilegiavano
le opere di civiltà nelle campagne, sicuramente
adeguata ad assolvere alla sua funzione originaria,
ma assolutamente non idonea a sostenere il traffico
ordinario riveniente da una così importante arteria
di collegamento rappresentata dalla vecchia Appia
Antica chemette in collegamento la città di Matera e
Miglionico con i Comuni di Grottole, Grassano e
Tricarico delle aree piùinterne. Pur volendo, ma
solo per opportunità, - continua il consigliere -
sorvolare sul disagio di centinaia di studenti e
lavoratori, e sulle implicazioni non di poco conto
che l'interruzione fa registrare sul traffico
commerciale pesante non si può più sottacere che la
grossolana soluzione adottata mette a repentaglio la
vita degli automobilisti, non risultando rispettati
i requisiti minimi di sicurezza. Si faccia in modo
che la tragedia di Craco, dove per una situazione
analoga ha perso la vita la povera Anna Lanzillotta,
non sia avvenuta invano e si capisca, una volta per
tutte, che in caso di interruzioni stradali dovute a
frane o a calamità non si devono utilizzare le
procedure ordinarie ma, invece, deve essere la
Protezione civile con i suoi poteri straordinari a
intervenire con tempestività”.
“La strada rurale di Pian dell'Oste non può più
essere usata da collegamento tra Grottole e
Miglionico e dal momento che risulta complicato
attivare controlli costanti – conclude Dalessandro –
forse è il caso che ne venga disposta la chiusura.
Si intervenga tempestivamente sulla frana perché
cinque anni di isolamento sono davvero troppi per
chiunque". |