Michele
Maggiore (Bari, 1945-2010) ha sempre avuto un legame molto stretto
con il paese di Miglionico, di cui la famiglia è originaria e dove
ancora conserva la casa, affacciata proprio sulla strada adesso a lui
intitolata.
Geologo e docente di idrogeologia, Maggiore ha dedicato al territorio di
Miglionico studi e pubblicazioni scientifiche sulle sorgenti minerali
che sgorgano in più punti sui versanti dei rilievi presenti in
quest’area della Basilicata, prossima alla Puglia, note sin
dall’antichità per le loro proprietà terapeutiche. Lo studio
idrogeologico condotto dal professore Maggiore ha permesso di
evidenziare le caratteristiche chimico-fisiche e batteriologiche delle
acque delle sorgenti più cospicue, la loro probabile genesi in relazione
alla situazione idrogeologica locale e le possibili proprietà
terapeutiche. Fine ultimo dello studio era evidenziare la necessità di
realizzare opere per la tutela e la valorizzazione delle sorgenti
minerali del territorio di Miglionico, nel quadro dello sviluppo
turistico di quest’area, di particolare interesse storico, culturale e
paesaggistico.
Alla cerimonia di intitolazione della via prenderanno parte il Sindaco
di Miglionico Francesco Comanda, esponenti dell’Amministrazione
comunale, il parroco di Miglionico Don Mark Anthony Stanislaus e la
famiglia, che per l’occasione ha ideato un’installazione luminosa che
interesserà l’intera strada e che rimarrà visibile fino al mese di
settembre.
Michele Maggiore, docente di Idrogeologia all’Università degli Studi,
presso le sedi di Bari e Taranto, ha condotto numerosi studi di
carattere geologico tecnico, ambientale e idrogeologico sui territori
della Puglia e della Basilicata per conto di Enti e Consorzi svolgendo
attività di consulenza per la ricerca e la captazione di acque
sotterranee per la progettazione di opere idrauliche e di sistemazione
idraulico forestale, per l’attuazione di sistemi di controllo e di
monitoraggio delle falde idriche.
Autore di oltre cento pubblicazioni su riviste italiane e
internazionali, ha partecipato a numerosi convegni sui temi
dell’idrogeologia, con particolare riferimento all’inquinamento delle
acque superficiali e sotterranee e al rischio idrogeologico.
Nel 1998 è stato delegato dal Rettore dell’Università di Bari per le
attività di cooperazione scientifica promosse dal Governo della
Repubblica Italiana e il Governo della Federazione Russa in campo
ecologico.
Dopo la sua prematura scomparsa, la Società Italiana di Geologia
Ambientale ha attivato un progetto di raccolta fondi “Pozzi per l’Africa
– Michele Maggiore” attraverso il quale, in collaborazione con African
medical and research foundation (Amref), sono stati realizzati in Kenya
due pozzi. Con deliberazione n. 224 della Giunta regionale della Puglia
del 20 febbraio 2015 è stato approvato, nell’ambito del “Servizio di
monitoraggio dei corpi idrici sotterranei” il “Progetto Maggiore”
intitolandogli la rete di monitoraggio delle acque sotterranee della
Puglia. L’Ordine dei Geologi della Puglia gli ha intitolato la sala
conferenze della propria sede e più recentemente il Comune di Bari gli
ha reso omaggio con una fontana/scultura a lui dedicata all’interno del
centralissimo Parco Rossani.
Una
strada per Michele Maggiore (06.08.21) di A. Centonze
Intitolazione di strada del centro storico di Miglionico all'illustre
cittadino Michele Maggiore (03.08.21)
https://www.miglionicoweb.it/maggiorw (Le sorgenti).htm |