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Miglionico, 29 Giugno |
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" Delle diverse feste campestri, che celebravansi in Miglionico, o nella primavera, tra gli olezzi dei fiori e il belare delle pecorelle, o nell'autunno, tra vigne lussureggianti ed alberi carichi di odorosa frutta, una soltanto ne rimane, cioè quella della così detta Madonna della Porticella, la quale si celebra nella seconda domenica di settembre, giorno che la Chiesa ha consacrato al nome Santissimo di Maria. Esprimere con parole la gioia ed il tripudio della intiera popolazione in quella giornata non è possibile, uopo è vederla e parteciparne, per insiememente ammirare la varietà delle diverse scene pittoresche e sentisi trasportati dalla più lieta poesia.Qui basta sapere, che la Cappella é sita su di un colle, il quale esce per poco dal mezzo di altri due colli più elevati, e dal quale come in un panorama vedonsi da una parte i più bei paesaggi della fruttifera Miglionico, e dall'altra quelli della olivifera Ferrandina, cosicché viene ad essere posta come una porta veramente in un sito incantevole, ove respirasi aria purissima, e nel bel mezzo di un continuo voluttuoso giardino. Posta dunque la scena in un posto così delizioso, or quando l'animo non dovrà allietarsi nel vedere una popolazione festante, svariatamente vestita, accorre alla celebrazione de' divini misteri: e dopo, processionalmente, con la Diva Vergine e Madre, stilare tra gli alberi, in mezzo alle vigne, proceduta da suoni, e accompagnata da sacri cantici, interrotti da ripetuti spari, all'eco de' quali sentonsi liete risonare le contrade? - E dopo che é terminato il rito religioso, quali altre scene bellissime e lietissime con si offrono allo spettatore? Oh! Sì - Siccome non vi ha fondo o fondicciuolo, che non abbia la sua casetta, o capanna, così bello é vedersi brulicare quel popolo, nello spartirsi che fa in tante piccole quasi processioni da quella comune già terminata, ed avviarsi tra le siepi, con slanci di gioia, verso i loro dolci focolari, i quali da' rispettivi fumaioli mostrano da lontano un abbondante desinare essersi ivi preparato per i padroni ed amici convitati". Tratto da Notizie storiche di Miglionico...di Teodoro Ricciardi, Napoli 1867, pagg. 185-186.E' una descrizione molto bella e romantica della festa campestre della Porticella che ancora oggi, con tanto fervore, partecipazione e devozione di tutta la popolazione di Miglionico ed anche di qualche comune viciniore (Pomarico), viene celebrata la seconda domenica di settembre di ogni anno. PER RAGGIUNGERE LA LOCALITA' MADONNA DELLA PORTICELLA:
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