Miglionico
- Dal 27 al 30 giugno, San Pietro e Sant'Antonio, patroni
di Miglionico, sono stati onorati e festeggiati. Quattro
giorni di preghiere e di emozioni con un invito alla
riflessione da parte del parroco, don Giuseppe Tarasco da
Matera. «L'annuale celebrazione è il tempo di grazia che
Dio concede alla nostra Comunità per riflettere
sull'essere cristiani, chiamati alla santità. La santità è
dono di Dio all'uomo credente. La devozione ai santi e la
loro venerazione esprimono il desiderio interiore di
imitarne le opere. Per essere cristiani, credenti e
desiderosi di vivere la santità, non basta partecipare
alle processioni, o dare onore ai Santi con l'uso di luci,
di musiche e di suoni che caratterizzano le feste
religiose. La fede e la santità nonpossono prescindere dai
Sacramenti della Confessione e della S. Messa domenicale.
Escludendo questi Sacramenti dalla propria vita, l'uomo
non può dirsi credente in Dio». Un invito ed un monito che
ha fatto da sfondo alla festa, sia religiosa che civile.
Sabato 27, la cerimonia della consegna delle chiavi del
paese, da parte del Sindaco Angelo Buono, ai Santi Patroni
e la messa solenne con processione in onore di San Antonio
di Padova, hanno aperto la quattro giorni. La domenica,
dopo la messa, ha visto il servizio d'orchestra “Città di
Montescaglioso” allietare il borgo fino a sera. Esibizioni
artistiche e folcloristiche, da parte degli artisti di
strada, “La Tribù dei sempre allegri” hanno reso felici i
bambini. Lunedì 29, i momenti salienti della festa. Dopo
la messa solenne presieduta dall' arcivescovo Ligorio,
c'e' stata la benedizione del grano, seguita dalla
processione in onore dei Santi Patroni, con servizio
bandistico a cura della locale associazione musicale,
“Michele Grieco”, diretta dal maestro Mario Pizzolla. Il
servizio bandistico per le vie, e' stato assicurato dal
gruppo musicale, “L'Tam - morr”, del maestro Domenico Di
Vincenzo. Nonostante la serata meteorologicamente avversa,
la processione, col carro trionfale, ha raggiunto la
chiesa Madre, pur con qualche ora di ritardo con gli
immancabili fuochi pirotecnici. Il 30, a chiudere i
solenni festeggiamenti, dopo la processione serale in
onore del Sacro Cuore di Gesù c'è stato lo spettacolo con
“I Tarantolati” di Tricarico. Grande la partecipazione di
miglionichesi, forestieri ed emigranti ritornati per
seguire in diretta e dal vivo la festa. Festa le cui foto
sono state in tempo reale pubblicate sul sito web
comunale, www.comune. miglionico.mt.it e sul sito del
miglionichese da sempre, professor Labriola,
www.miglionicoweb.it.
L'estrazione finale dei biglietti della Lotteria, ha
chiuso una quattro giorni intensa. Vincitore del 1°
premio, uno Scooter 50 “Piaggio” Zip, è risultato il
biglietto: Serie: 04 numero 50. Antonio CentonzeAntonio Centonze
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