MIGLIONICO-PESCOPAGANO 0-0
MIGLIONICO: Capozzi, Menzella, Battilomo, Giordano,
Sabatelli, Galeota E., Salluce, Corleto (30’st
Giampetruzzi), Deceglie, Tataranni, Scandiffio (14’st Di
Tinco). A disp.: Prisco, Galeota D., Santochirico,Grande,
Fattore. All.: Paterino.
PESCOPAGANO: Altera, Perillo, Di Fazio, Tavarone, Miele,
Lotano (23’st Loianno), Capasso, Lanza A., Gonnella,
Pelosi, Vicinanza (43’st Zelante). A disp: x, Lanza V.,
Tringaniello. All: Toscano(squalificato).
ARBITRO: Tomasulo di Venosa (Gioia-Russo)
NOTE: Ammoniti: Corleto,Menzella(M), Perillo, Miele,Lanza(P).
Allontanato Presidente Grande per proteste. Espulso 41’st
Miele per doppia ammonizione. Rec: 1' pt, 4' st
Matera.
Quarto pareggio di fila per il Miglionico di Mister
Paterino che in questo scorcio di campionato sembra aver
perso tutta quella verve e padronanza che l’aveva
ancorata alle zone alte di classifica. In campo la
differenza di 21 punti fra le due squadre, 21 il
Pescopagano e 42 il Miglionico, non si è vista per
niente. Un Pescopagano con mister Toscano in tribuna per
squalifica, parte arrembante sospinto dalle grida
continue del dirigente Natale a sostituirsi al mister ed
ad impartire ordini. Al 4’ è Gonnella a portare il primo
serio pericolo alla retroguardia locale. Il suo tiro
scagliato da distanza ravvicinata trova la pronta
risposta di Capozzi in angolo. Al 13’ è ancora Gonnella
a cercare di fare il bomber. La sua sventola da dentro
l’area si perde a lato di poco. Un Pescopagano che gioca
a favore di vento preme e costringe il Miglionico sulla
difensiva. Al 22’ e’ Perillo spintosi nell’area dei
materani a mancare di un soffio la deviazione vincente
su una punizione battuta dalla sinistra da Pelosi. Al
29’ la prima telefonata di Corleto del Miglionico a
cercare Altera ben piazzato e pronto a intercettare. Al
35’ la prima vera azione per i locali. Parte dai piedi
di Salluce, agile e lesto a centrocampo a conquistar
palla e servire Tataranni. Assist per Deceglie sulla
sinistra che liberatosi dell’avversario arriva a tu per
tu con il portiere che gli chiude lo specchio della
porta. Tataranni ci prova in ribattuta ma un difensore
intercetta e devia in angolo. Al 38’ ci prova Giordano
dal limite. Alto sulla traversa. Battilomo in
percussione dalla destra al 39’ arriva al cross. Da
dentro l’area, da pochi passi dal portiere ci prova
Tataranni ma un difensore in scivolata intercetta e
devia in angolo. Nella ripresa si riparte con Deceglie
che ci prova al 2’ ma la sua conclusione trova
prontissimo Altera. Su un veloce contropiede è Capasso a
dare seria preoccupazione alla difesa locale ma la sua
debole conclusione ostacolata da Menzella in recupero,
si perde sul fondo. Al 17’ rischia grosso il Miglionico.
E’ sempre Gonnella che con una girata in area esalta
Capozzi. Sulla deviazione ci riprova Lotano sul quale
ancora Capozzi di piede compie il miracolo. Tataranni al
22’ lambisce il palo con un tiro dal limite. Solo nei
minuti finali si rivede qualche sprazzo di gioco del
Miglionico che forte dell’uomo in più, grazie
all’espulsione di Miele, va vicino al vantaggio. Al 40’
un tiro di Deceglie sfiora la traversa e nei minuti di
recupero due grossissime occasioni sui piedi dei due
nuovi entrati Giampetruzzi e Di Tinco. Il primo si trova
ad 1 metro dalla porta, nell’angolo destro, dove trova
un Altera che gli si para davanti a chiudergli la gioia
del gol mentre una sventola di Di Tinco dal dischetto
del rigore, vede uno scatto di reni fulmineo del
portiere ospite che fissa il risultato sul pari tutto
sommato meritato. Il Pescopagano vede avvicinarsi la
salvezza. In casa Miglionico l’unica nota positiva e’
stato il compleanno del Mister, festeggiato con un nulla
di fatto, in campo.
Antonio Centonze
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di Antonio Centonze
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