|
 Miglionico.
Cosa volere di più dalla vita? Il Miglionico non può
chiedere altro a Babbo Natale, per questo fine d'anno
2008 finalmente con il botto. Oltre alla vittoria con un
poker di reti che visti i periodi di vacche magre in
tutti i campi, lascia ben sperare per il futuro, il
Miglionico si ancora saldamente alla prima posizione in
classifica. Miglionico Primo. Non accadeva da anni che
la squadra del Castello del Malconsiglio si ritrovasse
sul tetto della classifica di Promozione al giro di boa.
Un risultato frutto di collaborazione e sacrifici di un
gruppo collaudato e affiatato che da anni sotto la guida
del materano Michele Paterino a far da chioccia, sta
sfornando piccole uova d'oro quanto i 31 punti ottenuti
in 15 giornate di campionato. Uno score di 9 vittorie, 4
pareggi e 2 sole sconfitte per capitan Tataranni e
compagni. 22 i gol realizzati e 12 quelli subiti con un
significativo +10, segno che la difesa con Luigi
Sabatelli, Rocco Menzella, Michele Battilomo e Uccio
Galeota sta lavorando davvero bene. "Nell'ultima gara -
precisa Perrone, il nostro primo tormento è stato il
vento. Nel primo tempo il vento ha giocato spirando
forte, con il Varisius e prova ne è stato il gol a
freddo, che era anche d'altronde realisticamente
pungente, che abbiamo preso dopo solo 2 minuti di gioco.
Siamo riusciti comunque a farne uno di gol anche
controvento. Loro giocavano in 12 e noi in 11. Nella
ripresa la musica è cambiata. Abbiamo risubito un nuovo
gol, in contropiede questa volta e per giunta viziato da
fallo di mano di un loro attaccante.
Rabbiosa la nostra reazione. L'assist di Giordano per
Galeota è stato favoloso. La G & G è andata in rete per
il gol del pareggio. Raggiunto il pareggio siamo stati
cinici e vogliosi di conquistare l'intera posta in
palio." "Buona la gara del capitano che con Corleto
-precisa Piccinni hanno deliziato la platea con due
assist da cineteca esaltando le qualità di rapina
dell'ottimo neoacquisto Di Tinco permettendogli di
mettere il sigillo ad una tripletta da ricordare. La sua
prova è stata davvero bella e l'abbraccio di
soddisfazione a fine partita è stato il mio regalo di
Natale per un ragazzo che è con noi da pochissimo ma che
si è già integrato ottimamente." "Una partita accorta
quella del Miglionico -aggiunge il presidente Grande.
Due volte in svantaggio, pur senza demeritare, portano a
perdere concentrazione e a demoralizzarsi ma ciò non è
accaduto e alla fine non abbiamo perduto ma abbiamo
preso ulteriori 3 punti che fanno aumentare le nostre
quotazioni play-off anche se l'obiettivo promozione non
rientrava di certo nei nostri piani." Adesso con 31
punti il Miglionico si fa un buon inizio d'anno in
attesa dello spareggio verità del 4 gennaio in cui a La
Martella attende il Borussia Pleiade Policoro che non
nasconde certo velleità di Eccellenza. Antonio
Centonze
(Per tutte le notizie sul Miglionico Calcio vai sul sito
di Antonio Centonze
www.miglionicocalcio.it |
