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Il Quotidiano della
Basilicata |
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 Miglionico
- All'ombra del Castello del Malconsiglio, serate di
baby calcetto per socializzare e divertirsi in questa
calda estate. E' in corso dal 8 al 18 luglio, al campo
comunale di Miglionico, la quarta edizione del Torneo di
Calcio a 5 organizzato dalla Scuola Calcio del
Miglionico Calcio. Il torneo denominato delle "Nazioni"
vede la partecipazione attiva di una grossa
rappresentanza di miglionichesi delle annate 1994-2000,
sia iscritti alla scuola calcio che autodidatti. I
futuri campioni del domani in una cornice di pubblico da
grandi occasioni combattono appassionatamente su ogni
pallone. 40 i piccoli atleti partecipanti. Cinque le
squadre create ed amalgamate con sorteggio pubblico per
evitare “apparentamenti” che avrebbero potuto rafforzare
l'una o l'altra squadra. Nomi altisonanti per le
squadre. Spagna e Germania in onore delle finaliste
dell'ultimo europeo insieme a Portogallo e Russia e non
poteva certo mancare l'Italia a contendersi la
immancabile coppa. Un girone all'italiana decreterà le
quattro finaliste che si affronteranno in gare di
semifinale per stabilire le due migliori per la finale.
La 1° classificata affronterà la 4° mentre la 2°
classificata affronterà la 3°. La finale del torneo, per
l'assegnazione della coppa alla prima e seconda
classificata, è prevista per il 18 luglio. Medaglie di
partecipazione per tutti i piccoli atleti che stanno
dando lustro alla manifestazione.Un torneo giunto alla sua quarta edizione che, l'organizzatore Piccinni in primis, lo vuole improntare alla correttezza e al rispetto di pubblico e avversari: il cosiddetto “fair-play”. “Abbiamo introdotto l'obbligatorietà del saluto con stretta di mano fra le squadre sia all'inizio della partita che soprattutto alla fine con penalità sul campo per quei giocatori e anche per la loro squadra, che non rispettino queste semplici regole di fair-play e di iniziazione verso uno sport sano e pulito”- specifica Piccinni. “E' un torneo per avvicinare i giovani al calcio allontanandoli da altre tentazioni. Far amare il calcio da tutti è il nostro obiettivo ed infatti in ogni partita abbiamo introdotto l'obbligatorietà di cambi sistematici a rotazione per far giocare proprio tutti e non solo i migliori o i più esperti”. Un torneo che nell'assolata Miglionico ancora senza un campo di calcio a disposizione, in attesa di rivedere squadre giocare su un terreno in erba o almeno in terra battuta, riesce far vedere sprazzi di calcio dei futuri campioni di domani, sul campo di calcetto. Antonio Centonze |
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